“Il sequestro del gassificatore di Malagrotta da parte del Nucleo Operativo Ecologico dei carabinieri, disposto dal GIP di Roma desta forti preoccupazioni anche nei Castelli Romani per la vicenda del nuovo impianto previsto per Albano”. È quanto dichiarano in una nota i segretari delle federazioni dei Castelli Romani: Andrea Tupac Mollica (Verdi), Danilo Marra (Rifondazione Comunista), Ileana Piazzoni (Sinistra Democratica) e Giovannino Sanna (Comunisti Italiani).
“Senza entrare nel merito delle indagini tutt’ora in corso – dicono i segretari della Sinistra – indagini che auspichiamo facciano piena luce sia sulla gestione della discarica di Malagrotta che sull’iter autorizzativo che ha portato alla costruzione del gassificatore, per le analogie che questo impianto ha con il gassificatore di Albano, riteniamo auspicabile che l’indagine si estenda anche alla complessa vicenda che ha portato all’autorizzazione di questo impianto.”