La musica è la sua passione, uno di quei sogni dai quali non ti svegli perché sono realtà. Tutto è iniziato a dieci anni, quando rimase affascinato dalla figura di un batterista su un manifesto; sentendolo poi suonare, quella musica l’aveva come investito e travolto. A quattordici anni riuscì a comprare una Sonor, la sua prima batteria. L’Istituto d’Arte frequentato dopo le medie ha permesso ad Alberto Croce, trentaduenne di Rocca di Papa, di crescere, vivere e studiare in un ambiente ricco di stimoli, circondato da artisti che non hanno fatto altro che incoraggiare e accrescere la sua creatività. Nel 2009 Alberto, insieme a Giuseppe Militello e Luis Lopez realizzò uno spettacolo sul Cantico dei Cantici nella cripta della Chiesa del Gesù. Era presente, invitato, un suo professore, David Marcelli, il quale compiaciuto gli chiese di registrare la colonna sonora del dvd che presentava il catalogo artistico di Ugo Cossu, anch’egli professore dell’Istituto d’Arte.