Merenda: breve pasto vespertino; per alcuni deriva da meridies mezzogiorno perché si pensava fosse il pranzo di mezzodì; per altri, ed è l’ipotesi più probabile, deriva da merere meritare, guadagnare;
Tag "Più vivo che mai"
Calcolo: sassolino, operazione coi numeri per risolvere problemi matematici; calculus diminutivo di calx sasso assume due significati in ambiti completamente diversi; in medicina sono concrezioni saline che tanti danni procurano
Elucubrazione : studio profondamente meditato; da lucubratio studio notturno a lume di lucubrum lucerna; nel tempo il significato si è modificato fino ad assumere l’accezione moderna che, talvolta, è intesa
Avaro: troppo parsimonioso, persona restia a spendere; per avarus le ipotesi etimologiche sono due; la prima da avidus avido eris di denaro, ma i più sono propensi alla derivazione da
Sincero: puro, schietto,genuino; da sincerus che alcuni fanno derivare riferito al miele sine senza cera cera, inteso come miele puro, o al legno liscio non per effetto della cera, altri
Precoce: che matura innanzi tempo; da prae prima e coquere cuocere, maturare; era riferito a tutta la frutta che maturava in anticipo rispetto alla stagione.Albicocca: frutto dell’albero originario dell’Armenia; i
Allora: in quel momento; ad illam horam – a quella ora. Alunno: allievo, scolaro, discepolo; dal verbo latino alere – nutrire, alimentare; sta ad indicare di persona che deve essere
Zar (Czar), Kaiser: di questo titolo si fregiavano l’imperatore russo e l’imperatore tedesco per dare maggior lustro alla loro carica. È evidente la derivazione latina dovuta al nome del famoso
Gentile: di buone maniere, di buona famiglia: gentilis veniva definito il popolo romano, che era diviso in gentes, dagli ebrei e dai primi cristiani per indicare popoli estranei al loro
Egregio: che esce dall’ordinario, eccellente: i capi di bestiame destinati al sacrificio dovevano essere belli ed intatti, i migliori, scelti dal gregge ex gregeFanatico (poi “fan”): invasato di furore religioso:
Antesignano: chi precede altri nel propugnare idee o teorie: da antesignani che erano i soldati di provato valore e fede
Da questo mese cambia l’impostazione di quest’angolo culturale; si tenterà di spiegare l’etimologia di alcune parole di uso comune. Abbacchio:
E pluribus unum (da molti uno) sempre fidelis (sempre fedele): queste due locuzioni sono entrate nella cultura degli U.S.A., il
Ars gratia artis (l’arte in favore dell’arte): questa locuzione, che è parte dotta del logo della Metro Goldwin Mayer, vuol
Alter ego (altro me): l’espressione è comunemente usata per indicare una persona che pensa e agisce in maniera identica ad
Cum grano salis (con un granello di sale): questa espressione, di antica tradizione, può avere due interpretazioni: la prima ci
Ipse dixit(lui ha detto): questa frase non ammette repliche; se lo ha detto lui vuol dire che è così. È
Apertis verbis (con parole nude): questa locuzione viene usata per indicare un discorso fatto senza fronzoli, preamboli o incisi, ma
Intelligenti pauca (verba) [all’intelligente poche (parole)]: per comprendere questa locuzione bastano, proprio, poche parole… Inter nos (tra noi): quando vogliamo
Excusatio non petita accusatio manifesta (scusa non richiesta, accusa manifesta): non è necessario commentare questa frase, ma ricordare che il
Lupus in fabula (il lupo nel discorso): Solitamente si usa questa espressione quando, inaspettatamente, arriva qualcuno di cui si sta
Honoris causa, ad honorem (a titolo d’onore, per onore): motivazione con cui vengono conferite lauree, titoli, qualifiche o attestati a
Mi auguro, ormai, che questo angoletto culturale sia divenuto familiare ai lettori di Controluce e, quindi, questo sarà l’ultimo appello
Con il nuovo anno riprendiamo il nostro viaggio attraverso l’immenso patrimonio linguistico trasmessoci dai Latini. Album (bianco): in Roma antica