Siamo ormai giunti al “redde rationem” nella partita che da mesi il Gruppo consiliare del Partito Democratico si è visto costretto ad ingaggiare con l’Amministrazione Palozzi in tema di diritto di accesso alla documentazione amministrativa del Comune di Marino.
Dal mese di marzo 2008 infatti, pur se prodotte ai sensi della legge 241/90 sulla trasparenza degli atti, sono state letteralmente ignorate molte richieste di atti fondamentali formulate dall’opposizione ai fini dell’esercizio del suo diritto-dovere al controllo sull’operato dell’Amministrazione comunale.
E’ giunto il tempo di chiudere quella sorta di “ufficio censura” che a Palazzo Colonna fino ad oggi ha stabilito arbitrariamente quali atti consegnare e quali invece, segretare.