Da campo sportivo in uso ai cittadini (seppur interno ad un collegio), a progetto edilizio con ampia visione speculativa, a parco Regionale dichiarato monumento naturale. Stiamo parlando del “Parco Madonna della Neve”, ex proprietà del santuario gestito dai P. Pallottini, ed acquistato a fior di milioni di euro dalla Regione con i nostri soldi. A questo punto sembrerebbe che i cittadini siano i diretti proprietari del parco, ed invece non è così.