Sono trascorsi ben sette anni dalla personale in cui Guglielmo Corazza presentò le sue opere dal titolo Impasti di luce, presso La Galleria Desirée a Frascati, e quest’anno il pittore, fotografo e ottico frascatano ha esposto le sue tele nell’Abbazia di San Nilo a Grottaferrata dal 23 al 29 novembre, insieme al fotografo Daniele Marcheggiani, intitolando la mostra Impasti di luce 2, come a voler auspicare un nuovo successo. In entrambi gli artisti è presente la ricerca nel sorprendere l’attimo fuggente in cui la luce permea di sé l’oggetto, il paesaggio; e se Marcheggiani cerca di cogliere il dettaglio dal particolare o porre in evidenza la grandiosità delle opere umane come imponenti colossi che si protendono verso l’infinito, in Corazza il singolo elemento, pur mantenendo la sua peculiarità, s’integra con gli altri componenti del soggetto dell’opera in un’armonia di sprazzi di luce e tenui colori.