Totale sgombero, bonifica, controllo del territorio, rimpatrio coatto e verifica dei conti correnti dei presunti indigenti
“Il campo nomadi di Via Salviati deve essere totalmente smantellato, ripulito e bonificato. E’ necessario riverificare lo status dei tanti nomadi di etnia serba, montenegrina e bosniaca, ancora considerati rifugiati politici e profughi di guerra.