La legge prevede la presenza di un agente di Polizia Locale ogni quattrocento abitanti. A San Cesareo, in base ai quattordicimila residenti, dovrebbero essere trentacinque. In realtà sono dieci. Bastano queste cifre per far capire in che condizioni sono costretti a lavorare gli operatori al comando del Magg. Guido Scarpato, che devono occuparsi dei più disparati compiti. Sarebbe infatti assai riduttivo pensare ad un “vigile urbano”, come si chiamavano una volta, semplicemente come colui che eleva contravvenzioni. Nei fatti, le attività cui sono chiamati gli agenti spaziano nei campi più diversi, come ad esempio da quelli di polizia amministrativa quali accertamenti o verifiche per il Tribunale dei Minori, giudiziaria, e stradale in caso di controllo del territorio o infortunistica. Occorre poi occuparsi delle richieste dei vari Enti sovracomunali, ed eseguire indagini di qualsiasi tipo, come quelle urbanistiche.