La 162° festa di Sant’ Antonio Abate si è svolta dal 14 al 29 Gennaio con grande partecipazione dei cittadini e di visitatori; è la festa più importante e spettacolare assieme a quella della Madonna della Neve, un evento molto sentito sia per la durata che per la congiunzione dell’aspetto religioso con quello meramente rurale. Di risonanza straordinaria all’interno di tutti i castelli romani è senz’altro la tradizione che impone di realizzare in onore di Sant’Antonio dei carri allegorici fatti dagli abitanti di Rocca Priora. Questi si impegnano per diversi mesi in gruppi di lavoro per decidere cosa e come fare, solitamente manufatti giganti dedicati al mondo campestre e molto apprezzati non solo dalla gente ma anche dalla giuria, composta da alcuni membri della Confraternita che ogni anno decide chi premiare.