Nella fresca serata di domenica 24 luglio, dopo 1600 anni di sonno, l’antico Anfiteatro, fatto costruire da Settimio Severo sul colle di Albano, si rianima di suoni, luci e colori e nell’arena esplodono le emozioni dell’Edipo Re di Sofocle, la tragedia per eccellenza dell’antichità; messa in scena dal “Circolo degli Scipioni MMIX” con la regia e l’interpretazione del giovane talento pavonense Simone Giustinelli, che ha saputo far rivivere agli spettatori che riempivano gli oltre trecento posti a disposizione il pathos di quello che molti definiscono come il primo ‘giallo’ portato su un palcoscenico teatrale. Edipo scopre, tra antiche profezie e nuove rivelazioni, di aver ucciso il padre e di aver sposato la madre, dalla quale ha avuto due figlie. Il dramma si compie quando la regina Giocasta si toglie la vita ed Edipo, per la disperazione, si acceca e viene costretto all’esilio, povero e infelice.