Bellissima serata in una ‘provvidenziale’ e magnifica ambientazione. Domenica 17 giugno l’annuale appuntamento con il “Festival Moreschi, in coro per l’Angelo di Roma” si è svolto nel Parco Karol Wojtyla, col refrigerio del ponentino, l’affaccio sulle mille luci di Roma e lo sfondo imponente ed affascinante del bonificato cimitero rupestre. Il coro polifonico “Alessandro Moreschi” e la Città tutta intendono così rendere omaggio all’illustre concittadino che qui nacque nel 1858 e fu l’ultimo cantore evirato della Cappella Sistina acquistando fama ed apprezzamento internazionali per l’eccezionale soavità della voce. La scelta del termine festival indica proprio la volontà di un tributo non specialistico ma popolare, ed il programma si è agilmente sviluppato in un crescendo che ha rispettato la finezza di fondo dei brani scelti e degli interpreti, senza perdere di vista una ‘soave’ leggerezza.