Con il concerto di domenica 18 marzo si è conclusa la rassegna “Il Suono di Liszt a Villa d’Este”, ideata dal suo direttore artistico, il musicologo Giancarlo Tammaro, con la consulenza del M° Massimiliano Chiappinelli, e realizzata dall’Associazione Culturale Colle Ionci. Concerti dai titoli programmatici e da eseguire con un pianoforte originale Erard del 1879, come quello che Franz Liszt ebbe nella Villa d’Este di Tivoli, ora esposto al Metropolitan Museum di New York, ed che usò in uno storico concerto pubblico nella stessa “Sala del Trono” che è stata sede della rassegna. La manifestazione era inserita tra le celebrazioni per il Bicentenario della nascita di Franz Liszt svoltesi nella Villa d’Este ed ha annoverato sei concerti (il settimo, previsto per il 5 febbraio con Roberto Prosseda, eccellenza del pianismo italiano ed internazionale, è stato annullato per la nota eccezionale nevicata) in cui sono stati sviluppati diversi temi della personalità di Liszt con riferimento al ‘suono’ del suo gran coda Erard.