Sullo Stadio della Roma il Commissario Tronca usa i suoi poteri. Per le periferie romane no
Sullo Stadio della Roma il Commissario Tronca usa i suoi poteri. Per le periferie romane no
ROMA, 31 maggio 2016 – “Il commissario Tronca ha annunciato che intende fare ogni sforzo per dare il via libera del Campidoglio al progetto del nuovo Stadio della Roma, prima dell’insediamento del nuovo sindaco della Capitale. Parliamo di una speculazione di enormi dimensioni e della conseguente devastazione di un’area naturalistica di straordinario pregio”. E’ quanto dichiara Alessandro Lepidini candidato consigliere PD al IX Municipio.
E’ sconcertante – continua il consigliere dem – che il commissario Tronca dal 16 marzo non abbia trovato il tempo di adottare i piani di recupero per la riqualificazione della periferia del IX Municpio, (Santa Fumia e Via Ardeatina-Villa Balbotti), ma s’impegni in tempi record a dare l’ok per la trasmissione alla Regione ad un progetto dalla gigantesca mole di documentazione da esaminare, ovvero 3500 disegni progettuali e oltre 50mila pagine di relazioni specialistiche”.
“Evidentemente – conclude Lepidini – il tanto decantato perimetro delle competenze nel regime commissariale è a completa discrezione del Commissario, il quale dovrebbe spiegare perchè tutti i toponimi di riqualificazione delle periferie romane sono fermi da mesi, mentre per lo stadio della Roma e la pesante speculazione che lo accompagna, si è pronti a fare gli straordinari quando la documentazione è arrivata solo ieri, dopo oltre un anno di attesa. Ancora una volta assistiamo al solito film della politica romana ,dove le periferie restano abbandonate a loro stesse, mentre per gli interessi economci dei poteri forti si stende il tappeto rosso. Ognuno tragga le sue conclusioni”.
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