Sulle pari opportunità
Dall’editrice Firenze University Press è stato pubblicato Il rispetto del principio di pari opportunità, libro della giornalista Francesca Ragno. Il tema è di attualità: la scarsa presenza delle donne negli organi di governo, province, comuni e regioni. L’autrice fa una panoramica della storia politica italiana e del cammino delle donne nella politica: dal diritto di voto alle quote rosa. In effetti trascorrono 50 anni e l’autrice, nella sua ricerca, affronta con competenza tutti i passi che sono stati fatti in proposito, portandoci a conoscere personalità femminili più o meno note, che negli anni hanno partecipato ai lavori della Costituente sia come deputate, sia come esponenti di varie associazioni, cattoliche e comuniste.
È stato necessario cambiare principalmente la mentalità del popolo italiano, superare i tabù sociali, i pregiudizi per poter esercitare varie professioni che prima erano esclusivo monopolio degli uomini. Soltanto nel 1963 venne approvata la legge n. 66 che consentì l’accesso delle donne a tutte le cariche professionali e a tutti gli impieghi pubblici.
La parità di genere, le pari opportunità sono conquiste che faticosamente si concretizzano nei tempi recenti con alterne vicende per assicurare una vera partecipazione femminile al governo delle città e oltre. Francesca Ragno ci fa conoscere esperienze di donne negli enti locali, giunte amministrative di sole donne, anche se i dati nel 2008 erano squilibrati ancora a favore dei componenti di sesso maschile: solo il 10% della realtà femminile ricopriva la carica di sindaco e appena il 20% aveva l’incarico di consigliere comunale.
«Il problema delle pari opportunità non è un problema delle donne, ma di un’intera comunità, un’esigenza civile per il compimento di una reale democrazia» scrive l’autrice nelle conclusioni. L’intelligenza e la sensibilità della donna sono un contributo necessario nella vita pubblica, ma il cammino è ancora lungo se pensiamo che nel 2011 ben 2285 comuni italiani ancora non avevano neanche una rappresentanza femminile in giunta… Ecco quindi l’importanza di questo saggio. Esso mostra ai lettori la difficoltà del cammino delle donne in politica, malgrado la loro preparazione, l’abnegazione, la puntualità, l’intelligenza, l’intuito, la praticità.
Il testo è un documento di grande serietà scientifica, attualissimo e didatticamente alla portata di tutti.
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