SULLE ORME DI BASHÒ
CASCINA MACONDO – B.ta MADÒNNA DELLA RÓVERE, 4 – Riva Prèsso Chièri (TO)
SÀBATO 14 MARZO 2020, ORE 17.30
I NARRATORI DI MACONDO
Bruna Paròdi, Fiorènza Alineri, Floriàn Lasne, Giusy Amitrano, Luana Varagnòlo, Nagi Tartamèlla, Piètro Tartamèlla, Silvia Restagno e,
ÒSPITE COME LETTORE in permesso prèmio dal càrcere “Rodolfo Morandi” di Saluzzo, il detenuto Antònio F.
PRESÈNTANO
“SULLE ORME DI BASHÒ – LE DECLINAZIONI DEL VIAGGIO IN STILE HAIBÙN”
racconti di comunità a cura di Piètro Tartamèlla – La Ruòta Edizioni Collana Cascina Macondo
INGRÈSSO GRATÙITO – LA CITTADINANZA È INVITATA
Il pomeriggio, organizzato dall’Associazione di Promozione Sociale “Cascina Macondo” di Riva Prèsso Chièri, vedrà coinvòlti nello spazio del Salone Gibran, bambini, genitori, insegnanti e cittadinanza, nell’ascolto dei racconti di viaggio tratti dall’antologìa “SULLE ORME DI BASHÒ” di Piètro Tartamèlla-La Ruòta Edizioni.
Per l’occasione verrà presentato anche il progètto per l’anno 2020 “Vite Parallèle”.
I Narratori di Macondo porteranno gli ascoltatori in un mondo variopinto di luòghi e itinerari che lasceranno un seme di riflessione, di ristòro, e di sorriso.
L’antologìa “Sulle Orme di Bashò” è la conclusione di un progètto di scrittura creativa realizzato con il contributo dell’UBI (Unione Buddhisti Italiani) e con il suppòrto del Cèntro Hokuzènko di Torino, che ha visto coinvòlti un gruppo di detenuti della casa di reclusione Rodolfo Morandi di Saluzzo, bambini della scuòla elementare Silvio Pèllico di Chièri con le insegnanti Giusy Amitrano (classe 3b) e Valentina Noèro (classe 3a), le classi elementari di Riva Prèsso Chièri con le insegnanti Donatèlla Beltramo (classe 4i), Federica di Maio (classe 4h), Marco Pautasso (classe 4g), studènti dell’Istituto Vittone di Chièri, classe 2CTT, con l’insegnante Silvia Restagno, ragazzi disàbili e alcuni scrittori di Cascina Macondo.
Circa 500 persone coinvòlte che hanno prodotto 150 stòrie di viaggio in stile haibùn, che si conclùdono dunque con un componimento haikù. L’antologia esplòra il viaggio e tutte le sùe possìbili sfaccettature e declinazioni.
“Un’Odissèa nello spazio, un Barone Rampante, Sindbad il marinaio, un viaggio al cèntro della tèrra, ventimila leghe sotto i mari, il giro del mondo in 80 giorni, Ulisse che ritorna a Ìtaca… sono viaggi fin tròppo evidènti. Salire su una scaletta per appèndere un quadro alla parete, anche se sono pòchi gradini, è un viaggio. Andare a prèndere un gelato sul lungomare è un viaggio. È sèmpre un viaggio l’abbandonarsi ai ricòrdi, alla nostalgìa, al rancore, ai sogni. Fare una vìsita in ospedale ad un amico ammalato è un viaggio. Chinarsi a raccògliere una moneta caduta per tèrra è un viaggio. Anche lèggere un libro è un viaggio, non solo per il lènto sfogliare delle pagine… L’alzarsi al mattino e il coricarsi la sera, sono le dùe sémplici azioni che racchiùdono il viaggio di ogni nòstro giorno. Tutto è viaggio”. (dalla prefazione di Piètro Tartamèlla)
viaggio di nòzze
l’anèllo che hò perduto
in una capriòla
Caratterìstica particolare del libro è la sùa stesura con accentazione ortoèpica lineare, precisa scelta editoriale di Cascina Macondo, che consiste nella scrittura della lingua italiana con la règola di accentare obbligatòriaménte non solo le paròle tronche, come normalmente accade, ma anche le paròle sdrùcciole, e di segnalare con l’accènto grave sulle sìllabe tòniche, il suòno apèrto della vocale “è” e della vocale “ò”, trasferèndo così al lettore tutte le informazioni ùtili e necessarie per un’esatta pronuncia della lingua italiana.
Altre particolarità dell’antologìa sono la traduzione in latino di 36 haikù di P. Tartamèlla, a cura di Arianna Sacerdòti docènte di lingua latina all’Università di Nàpoli, e il suggestivo racconto parallèlo, la cornice che Tartamèlla ha creato per legare fra loro i divèrsi racconti.
L’antologìa, esplorando i territòri della Borgata Madonna della Róvere, fornèndo informazioni e curiosità stòriche, coinvolgèndo contadini, allevatori, personaggi caratterìstici della zòna, divènta anche un’interessante fotografìa dei luòghi del Chierese e della Piana di Riva.
SULLE ORME DI BASHÒ – LE DECLINAZIONI DEL VIAGGIO
di Piètro Tartamèlla – La Ruòta Edizioni Collana Cascina Macondo
380 pagg. – èuro 13 – accentazione ortoèpica lineare – copertina di Harmless – còdice ISBN: 978-88-31457-00-2
prefazioni di: Bruna Chiòtti, Anna Marìa Verrastro, Arianna Sacerdòti, Mario Nanmòn Fatibène, Piètro Tartamèlla
Cascina Macondo – Associazione di Promozione Sociale – Cèntro Nazionale per la Promozione
della Lettura Creativa ad Alta Voce e Poètica Haikù – info@cascinamacondo.com – Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. www.cascinamacondo.com
“Lèggere è bèllo come scrìvere, viaggiare, fare l’amore” (Piètro Tartamèlla)
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