Sull’obesità infantile
L’Italia si è aggiudicata il primo posto nel mondo per obesità infantile, superando addirittura l’America. Dott. ssa Mazzone, in che modo il progetto intende contrastare questo allarmante fenomeno sempre più in crescita?«Noi dell’UISP abbiamo divulgato nelle scuole il progetto “Diamoci una Mossa” poiché abbiamo sperimentato che è un modo divertente per insegnare ai bambini a fare più movimento e a mangiare quotidianamente cibi sani divertendosi; il progetto agisce su tre fronti: bambini, famiglia e scuola. Le classi che hanno aderito al progetto hanno ricevuto un diario personale, un libretto informativo per i genitori e una guida rivolta ai docenti. Il diario di Diamoci una Mossa è strutturato in modo da poter raccontare, mese per mese, tutte le esperienze, idee, avventure, le scelte alimentari effettuate e il tipo di attività fisica svolta; il libretto informativo rivolto alle famiglie fornisce informazioni sugli alimenti e sul movimento attraverso la Piramide Alimentare e quella del Movimento, appunto, sensibilizzando i genitori a dare sempre meno spazio alla sedentarietà e a dedicare molto più tempo al gioco e al movimento all’aria aperta; la guida è inoltre fornita di tabelle contenenti parametri di riferimento per conoscere, in base al rapporto sesso, età, peso, altezza, lo stato di salute dei propri figli; la guida per i docenti parla di attività fisica, alimentazione e suggerisce tanti giochi da poter facilmente condividere, anche se non tanto in uso tra i bambini in quanto appartenenti alla tradizione dei giochi di una volta. Stimolante per noi insegnanti è stato coinvolgere i bambini in giochi come Regina Reginella, i Quattro Cantoni, la Campana, Ruba Bandiera, Mosca Cieca, Palla Prigioniera … Oltre ai diari le classi hanno ricevuto anche tanti poster colorati da appendere, sui quali i bambini hanno avuto modo di scrivere racconti, esporre disegni, foto degli appuntamenti organizzati a scuola e nella propria città; il tutto all’insegna dello stare insieme e del divertimento. La rilevazione dei dati effettuata negli anni attraverso la somministrazione di questionari, ha dimostrato un miglioramento delle abitudini alimentari e dell’attività fisica di oltre il 20%, con un evidente aumento della consapevolezza che risultati positivi sono possibili solo se si lavora in modo sinergico e mirato. Come tutti gli anni, nel mese di maggio, sarà realizzata una festa finale nella quale i bambini dei due plessi di Scuola Primaria, famiglie e docenti, potranno condividere i giochi, divertirsi, stare insieme, in sintonia con lo slogan del Progetto: uno stile di vita attivo + un’alimentazione corretta = uno stile di vita sano»
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