Successo al debutto romano per Francesca Nunzi e Marco Predieri
Successo al Teatro Roma di Roma per “La governante di Cavour”, la commedia storico-satirica scritta e interpretata da Francesca Nunzi e Marco Predieri. Due talenti per uno scoppiettante divertimento scenico, che gioca con l’Unità d’Italia e i protagonisti della nostra stagione irredentista. Nella grande cucia del Conte Camillo Benso va in scena il dietro le quinte del Risorgimento Italiano, tra gossip vintage, colpi di scena e curiosità tutte autentiche e ripescate dalle cronache coeve, sopratutto da quelle che non sono entrate nell’ufficialità, un po’ austera, dei libri di scuola. Lo stesso protagonista viene così ricondotto alla sua dimensione più “umana” ed empatica, quella di uno statista sì, ma con i suoi vizi, oltre alle celebri virtù, insicurezze e ipocondrie con le quali deve necessariamente fare i conti, nel privato delle proprie stanze, per affrontare un piano strategico enorme, irto di insidie, potenze mondiali, figure ingombranti e personalità pronte a strappargli la scena e gli onori. E dire che il Cavour, per come lo conoscevano a Torino, era tutto sommato un godereccio, amante della buona tavola e del buon vino, frequentatore delle cioccolaterie e non solo.
Fare l’Italia … un compito immane, che può far tremare i polsi. Per fortuna in questa storia ci mette lo zampino lei, la Mena, la sua governante, comparsa all’improvviso, come una sorta di Mary Poppins ante litteram, forse dal suo stesso inconscio, sempre pronta a riportare Millo, così lei chiama il conte, sul giusto percorso, ogni qualvolta la sua indole fanciullesca lo faccia deragliare. Nasce così una perfetta alchimia comica, che spiazza e diverte il pubblico, in un carosello di gag e accenti dialettali, nel quale magistralmente si cimenta Francesca Nunzi, di tanto in tanto con qualche incursione nella contemporaneità, in pieno spirito satirico, tracciando brillanti paralleli tra ieri e oggi … nel fil rouge della storia patria. La scena e i costumi, rispettivamente di Franco Predieri e Marcello Ancillotti, offrono un’elegante ambientazione alla storia, sottolineati dalle luci di Matteo Lorini, incorniciando i talenti poliedrici della coppia Nunzi/Predieri. A completare la squadra il giovane Giorgio Andolfatto, in voce e nel dietro le quinte. Lo spettacolo resterà in scena a Roma fino a domenica 27 ottobre. Date successive: 3 novembre Montopoli di Sabina, da venerdì 8 a domenica 10 novembre Firenze, Teatro Reims, 17 novembre Monte Romano, 23 novembre Reggio Emilia, Teatro San Francesco da Paola.
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