Su il sipario!
Colorare la realtà con le sfumature dei sogni: ogni settimana nel Teatro Civico di Rocca di Papa questo incantesimo prende forma con innumerevoli proposte inserite nel libretto della Stagione teatrale del 2015/16. È dal giorno della sua inaugurazione, in ottobre, che gli organizzatori si rendono ogni volta sempre più “colpevoli di emozioni”, come avevano promesso rendendo pubblico il ricco programma. Ad oggi più di 1200 spettatori, tra i quali 400 bambini hanno animato la platea del teatro, lasciandosi coinvolgere nelle trame degli spettacoli proposti. Si va dalla comicità alla commozione, alla riflessione, ci si lascia trascinare nella realtà quotidiana che tutti i giorni ci lascia con il fiato sospeso, per arrivare ai sogni. Sogni che numerosi bambini, sia in veste di alunni, sia in veste di figli o nipoti vivono mese per mese nel piccolo grande teatro rocchegiano: molte infatti le Compagnie che a fine spettacolo si complimentano con il pubblico per l’attrezzato e confortevole ambiente teatrale, frutto – vale la pena ricordarlo – di un recupero ambientale qualche anno fa. Soddisfatto il Direttore artistico Enrico Maria Falconi, sempre sorridente e affabile quando accoglie gli spettatori: è coadiuvato da uno staff tecnico e artistico particolarmente efficiente e disponibile.
Vale la pena ricordare che il teatro produce teatro: un buon numero di allievi, sia adulti che bambini sono iscritti ai corsi di recitazione tenuti da artisti e addetti ai lavori, esperti del settore.
Aperto a tutte le iniziative e alle proposte del territorio, il teatro apre a mostre, iniziative culturali, pittura, letteratura, musica popolare, facendosi arena promotrice e ospitale luogo di arte e cultura. Proprio di questi giorni un evento, Fior de mentuccia, che ha visto Nando Citarella e il Gruppo di musica popolare con Concertino degli Screpanti, banda di Rocca di Papa: trascinante e coinvolgente come dev’essere un evento in un Teatro che faccia vera cultura da veicolare nel territorio.
Condividiamo quindi la soddisfazione degli organizzatori tutti, augurando di cuore lunga vita al teatro di Rocca e che … il sipario continui ad alzarsi !
Rita Gatta
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