Stupidorisiko Una geografia di guerra
” Mi chiamo Mario, anzi SuperSoldato Mario.
Mi sono arruolato perché pensavo che fare il soldato fosse un buon lavoro per costruirmi un futuro solido, per avere un’indipendenza economica, per girare il mondo, per difendere la Patria! Sono diventato un soldato e ho fatto la guerra. Necessaria? Giusta? Umanitaria? Io sono solo un soldato, non sono uno stratega, né un politico, ma ho visto che la guerra uccide. E che si può evitare.”
Interpretato da Mario Spallino, il monologo teatrale è una cronaca di guerra che – attraverso episodi tutti storicamente documentati – parte dalla Prima Guerra mondiale e arriva alle guerre dei nostri giorni. Alla storia si intervallano le storie di un marine, che parla toscano e che rappresenta il soldato di oggi.
Lo spettacolo è una critica ragionata ed ironica alla guerra e alle sue conseguenze, che ci porta ad un finale che ci mette di fronte alle scelte che ciascuno di noi è chiamato a fare e che, cosciente o meno, sta facendo.
Ingresso libero e gratuito fino a esaurimento posti.
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