STREGHE AL TEATRO CIVICO DI ROCCA DI PAPA
Una piacevole serata il 12 marzo al Teatro Civico di Rocca di Papa: sul palcoscenico due attrici e due attori che hanno fatto volare il tempo, riscuotendo applausi per la loro bravura.
Già esordire sulla scena con la canzone Le Streghe – un brano scritto da Nino Ilari ed Alipio Calzelli nel 1891 che vinse il primo concorso canoro di San Giovanni – ha presentato credenziali di alto livello circa lo spettacolo che avremmo visto sul palcoscenico. La canzone era adattata, ma il fine giustifica i mezzi e la previsione non è stata smentita.
Il pezzo teatrale – La Rivalsa delle Streghe – che includeva tra i personaggi due maschere tra le più famose, ha forgiato la trama indirizzandola verso un contenuto che mettesse in risalto il complicato rapporto tra l’uomo che vuol sottomessa la donna. Sulla scena madre e figlia, con il coraggio e la tenacia trasformate in magia, hanno avuto la meglio sul dispotico Pantalone e sul vecchio pretendente interpretati da Francesco Pompilio e Giovanni Solinas.
Due streghe credibili e soprattutto efficaci quelle interpretate da Chiara Petrolati e Viviana Simone: con arti magiche, travestimenti e inganni hanno ribaltato quel ruolo subalterno che l’altra metà del cielo da sempre ha dovuto combattere, conquistando così il podio del rispetto, dell’emancipazione e dell’uguaglianza.
Incredibilmente bravi, anche nella turnazione dei ruoli al sonoro: efficaci le sottolineature ritmiche o acustiche delle diverse scene rappresentate, con una tempistica e un cambio cadenzato tra gli attori, che hanno sbalordito il pubblico.
Ancora una volta la conferma che il teatro può essere, nel divertimento e nella leggerezza di un intrattenimento, veicolo di messaggi e stimolanti riflessioni.
Alla prossima, non mancate!
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