Strage di Viareggio, rischio prescrizione per tutti i reati più gravi
Rischiano di cadere in prescrizione i principali reati ascritti agli indagati nel processo sulla strage di Viareggio. L’incidente avvenne in seguito al deragliamento del treno merci 50325 Trecate-Gricignano. Acausa della fuoriuscita di gas da una cisterna contenente GPL perforatasi nell’urto si è subito innescato un incendio di vastissime proporzioni che ha interessato la stazione di Viareggio, qualche centinaio di metri a sud del fabbricato viaggiatori della stessa, e le aree circostanti. Bilancio delle vittime: 33 morti e 25 feriti.
L’Avv. Maurizio Dalla Casa, legale delle Associazioni dei familiari delle vittime della vicenda, è intervenuto ai microfoni della trasmissione “Legge o giustizia”, condotta da Matteo Torrioli su Radio Cusano Campus, emittente dell’Università Niccolò Cusano (www.unicusano.it).
“Alcuni reati sono già prescritti –ha spiegato l’Avv. Dalla Casa-. Si tratta dei reati apparentemente più marginali, ma che invece sono molto importanti perché consistono nella violazione di alcune norme del testo unico sulla sicurezza sul lavoro. Chi ha sbagliato dal punto di vista della mancata manutenzione dei treni non pagherà. Queste violazioni saranno il mezzo con il quale altri reati più gravi sono stati commessi. Per quanto riguarda le lesioni personali gravi e gravissime, la prescrizione interverrà fra un anno. Per il reato di incendio colposo, la prescrizione andrà a maturare fra un anno. Per il disastro ferroviario colposo la prescrizione maturerà un po’ più in là, il 29 dicembre del 2021, ma bisogna tenere presente che è ancora in corso il processo di primo grado. Il primo grado potrebbe terminare entro dicembre 2016. Poi ci saranno esigenze di impugnazione e non è difficile immaginare che si possa arrivare alla prescrizione. L’unico reato che potrebbe rimanere in piedi è l’omicidio colposo plurimo, che andrà a scadere il 29 marzo 2028. Rispetto a 8-9 reati configurabili, abbiamo la certezza che solo un reato non andrà in prescrizione”.
Comunicato Stampa Radio Cusano Campus
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