«STORIE DI BAMBINI»: ARRIVA A VENEZIA LA MOSTRA CHE CREDE NELL’INFANZIA, NEI SUOI DIRITTI E IN UN FUTURO SERENO. Venezia dal 16 dicembre 2017 fino al 15 aprile 2018.
presso
Istituto Provinciale per l’infanzia Santa Maria della Pietà
Ingresso mostra da Chiesa della Pietà, Riva degli Schiavoni, Venezia
«I bambini sono il futuro dell’Universo
e come tali hanno il diritto
alla pace, all’amore, all’armonia»
Anche nelle situazioni più difficili si può sognare un futuro migliore: il messaggio della mostra, unito alla testimonianza di sei minori migranti non accompagnati, inaugurerà l’esposizione-progetto itinerante.
Il progetto espositivo di Letizia Galli, costituito da 12 storie tratte dai suoi libri e 210 disegni originali che approfondiscono la conoscenza di ciascun personaggio, sarà a Venezia dal 16 dicembre 2017 fino al 15 aprile 2018. Dopo le tappe di Napoli e Firenze raggiungerà ora la laguna per condividere storie avvincenti i cui protagonisti sono bambini che sognano, sperano e desiderano un futuro migliore portando così un messaggio di accoglienza, forza e speranza.
Letizia Galli, autrice di libri di Juvenilia, alcuni tradotti in 27 lingue, pluripremiata a livello internazionale, con la sua arte sceglie Venezia, e l’Istituto Provinciale per l’Infanzia Santa Maria della Pietà, come sito ideale per veicolare i molteplici contenuti della sua mostra itinerante. Già protagonista di numerose mostre personali – esposte tra l’altro al Centre Pompidou di Parigi, a Mosca, Napoli e Londra – ha immaginato un progetto culturale ed educativo itinerante dedicato ai bambini che fa tappa in luoghi storici e monumentali di accoglienza dell’infanzia abbandonata tra Napoli, Firenze, Venezia, Milano e Roma.
«Con questo importante progetto vorrei divulgare il bello della vita, la speranza di ricominciare, la forza dell’uomo, di ogni essere umano, anche il più indifeso, nel risollevarsi e nel superare le difficoltà verso un futuro rassicurante e sereno – afferma Letizia Galli, autrice e illustratrice delle storie esposte – ed è per questo che avere all’apertura della mostra la presenza di Martins, Aboubacar, Mouzblack, Rajunior, Hassan, Mohamed, minori stranieri non accompagnati presi in carico dalla Cooperativa Il Villaggio Globale è per me una grande gioia, oltre che una testimonianza di un messaggio di speranza verso un futuro positivo».
I ragazzi stranieri ospiti dell’evento sono migranti soli provenienti da Nigeria, Guinea, Mali e Somalia, seguiti dalla Cooperativa Il Villaggio Globale che da luglio 2017 si occupa del progetto di prima accoglienza di minori stranieri non accompagnati ultra quattordicenni richiedenti protezione internazionale. I 6 minori di età compresa tra i 16 e 17 anni presenzieranno alla conferenza stampa del 15 dicembre alle ore 11:30 e, il 17 dicembre, al grande concerto di apertura, dove saranno presentati anche in rappresentanza di tanti altri bambini e ragazzi in fuga, messi duramente alla prova dalla vita. Un appuntamento dunque tra testimonianza e narrazione, per comunicare il messaggio di quelle «Storie di Bambini», immaginari e reali, che Letizia Galli scrive e illustra per ricordare che «i bambini sono persone»: e come tali, hanno il diritto di costruire la propria identità e di credere in un futuro positivo anche nelle peggiori avversità, partendo dalla forza interiore che ciascuno di noi ha dentro di sé.
L’evento di presentazione del 15 dicembre, moderato dalla giornalista e autrice del quotidiano «Il Mattino» di Napoli, Donatella Trotta, vedrà la partecipazione della Cooperativa Il Villaggio Globale con un breve approfondimento sull’accoglienza e sull’articolo 10 della Costituzione Italiana e sul diritto d’asilo nel nostro territorio. Sempre sul tema dell’accoglienza i rappresentanti dell’Istituto Provinciale per l’Infanzia Santa Maria della Pietà presenteranno brevemente la storia dell’Istituto e i servizi che ancora oggi si svolgono a favore del sociale. A chiudere la presentazione l’artista Letizia Galli, con un breve approfondimento sull’aspetto narrativo delle storie e dei 12 protagonisti della mostra di cui lei stessa sarà anche accompagnatrice, nella visita a chiusura della conferenza stampa.
Per condividere l’apertura con la cittadinanza e non solo, la mostra Storie di Bambini organizza anche un grande concerto, dal titolo «Quanto Incanto», in programma domenica 17 dicembre alle ore 11:30 nella Chiesa di Santa Maria della Pietà, in cui il coro di voci bianche A.LI.VE. Accademia Lirica di Verona – orchestra, solisti e coro diretti dal Maestro Paolo Facincani – intonerà, tra gli altri brani, la canzone di Agata Smeralda, la prima bambina lasciata nel 1445 allo Spedale degli Innocenti di Firenze, che ha ispirato l’ultimo libro di Letizia Galli edito da Panini e protagonista non solo della mostra, ma anche del testo di una canzone scritta da Letizia Galli con musiche del Maestro Vittorio Cosma. L’ingresso è gratuito. Per registrarsi all’evento: www.storiedibambini.org.
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