Storia di un Cantastorie – Daniele Mutino, una fisarmonica itinerante
Interventi di:
Luca Leoni scrittore e saggista
Adolfo Brunacci fotografo e regista
Claudio Montuori musicista artista di strada
Roma, Piazza Campo de’ Fiori, 44 info: 39 06 687 5930
Storia di un cantastorie
Il titolo è riduttivo. Si tratta in realtà dell’incontro di due cantastorie: Daniele Mutino, quello che ha scelto la missione di cantastorie, e Maria Lanciotti che la sua missione la va svolgendo da oltre trent’anni nei suoi libri densi di storie e di vita. Come accade qui, dove il racconto di Mutino s’intreccia indifferentemente con i fermenti universitari, l’ansia ecologica, il Cammino verso Santiago e la Prima Guerra del Golfo … «l’artista di strada è comunque un personaggio ai limiti della società, oltre i confini della ‘normalità’, e la sua scelta di vita è sempre legata a doppio filo ad un sogno e a un bisogno». Il bisogno, e la scelta, di Mutino, diplomato in pianoforte al Conservatorio “G. Rossini” di Pesaro e concertista internazionale, antropologo ed etnomusicologo, è quello si spogliarsi dell’abito scuro di una classicità esclusiva e che ingessa, per indossare i jeans della libertà espressiva e dell’afflato popolare. Che non significa abbassare il livello artistico, anzi. Significa solo centrare l’obiettivo con altre forme e percorsi. A Santiago si può arrivare ottimamente in treno godendo del paesaggio dal finestrino, o a piedi immersi tra la gente che prega, grida o canta e ogni tanto «beve vino». (A. P.)
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