Stadio della Roma, va in scena il bluff a 5 stelle
ROMA, 2 novembre 2016 – “La bocciatura degli emendamenti volti ad introdurre la dichiarazione della non sussistenza dell’interesse pubblico rispetto al quadro progettuale B (cd businesspark), nonostante i comitati presenti oggi in Consiglio lo avessero apertamente richiesto, evidenzia la distanza oggi esistente tra il governo a 5 stelle del Municipio e gli slogan tipo “cambiamo tutto” della loro campagna elettorale”. E’ quanto dichiara in una nota Alessandro Lepidini, Consigliere PD al IX Municipio.
“Sentire la maggioranza motivare la bocciatura degli emendamenti con l’asserita assenza di competenze del Municipio, a mio giudizio dimostra che l’atto da loro votato più che rispondere ad una forte e sentita volontà politica rispondesse ad un “contentino” dovuto a chi in campagna elettorale li ha sostenuti. Inoltre, – prosegue il Consigliere democratico che disposizioni dall’alto abbiano indicato un pesante arretramento della loro posizione iniziale è confermato dalla totale riscrittura dell’originario dispositivo dell’atto votato in commissione da parte della Giunta del Municipio con il conseguente e frettoloso ritorno in commissione dell’atto. Del resto – conclude Lepidini – se davvero avessero voluto davvero dire no, non ci sarebbe ridotti a poche ore dalla apertura della conferenza di servizi decisoria per richiedere agli assessori capitolini competenti – questo è il succo dell’atto – di fare verifiche circa la sussistenza o meno di pubblico interesse ammesso peraltro che quella sia la sede idonea.
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