Sradicare il concetto della donna come proprietà dell’uomo

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Sradicare il concetto della donna come proprietà dell’uomo

Maggio 16

10:00 2016

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Da un’intervista all’Assessore alle Pari Opportunità del Comune di Torino Maria Grazia Spinosa in occasione della Giornata contro la violenza sulle donne (del 23 Novembre 2012)

Rashida Manjoo, Special Rapporteur delle Nazioni Unite ha ammonito l’Italia dichiarando: “In Italia sono stati fatti sforzi da parte del Governo, ma questi risultati non hanno portato a una diminuzione di femmicidi o sono stati tradotti in un miglioramento della condizione di vita delle donne e delle bambine”. Cosa ne pensa? Secondo Lei la legislazione attuale è sufficiente? Gli interventi delle istituzioni sono efficaci?

«La questione è semplice: eliminare da questi reati il contorno del legame affettivo e del rapporto coniugale. Un omicidio è un omicidio. Questo ci porta a una seconda considerazione di ordine culturale: la donna è ancora gravata del concetto secondo il quale è proprietà dell’uomo, sia esso il fidanzato, il marito o il padre. Dico culturale, perché il settore legislativo ha fatto grandi passi avanti, dal “delitto d’onore” alle leggi odierne. Eppure, rimane di fondo questa subalternità della donna, che viene espressa, ogni tanto nelle sentenze dei tribunali e anche della Cassazione. Le istituzioni hanno questo compito: dare consapevolezza alle donne dei propri diritti e di attuare tutti gli strumenti per contrastare e cambiare questo modo di pensare di questi uomini, agendo soprattutto sulle giovani generazioni».
Noi del gruppo “Insieme” ne parliamo nell’incontro che ha organizzato (il suo 14° incontro), Venerdì 20 Maggio 2016 nella Sala Parrocchiale di S. Salvatore a Velletri (Roma).