SPESA SOSPESA, I CITTADINI DI GROTTAFERRATA HANNO SOSTENUTO 182 FAMIGLIE
ACCORDO COMUNE-CARITAS DIOCESANA PER PROSEGUIRE INSIEME NELLA SOLIDARIETA’
Con 354 spese consegnate a 182 nuclei familiari di Grottaferrata in poco meno di due mesi, la grande operazione solidale messa in atto dai cittadini grottaferratesi in collaborazione e coordinamento con l’Amministrazione comunale, la Protezione Civile di Grottaferrata, Croce Rossa Tusculum, ATS (Associazione Tuscolana Solidarietà) e con il decisivo apporto di tutti i supermercati e i negozi di generi alimentari del territorio comunale, si appresta a cambiare forma in favore di un accordo che il Comune di Grottaferrata ha sancito con la Caritas diocesana di Frascati nell’assistenza caritatevole delle persone e delle famiglie più bisognose.
Il confine che di fatto si è andato a creare in maniera naturale tra la positiva conclusione della grande esperienza coincisa con i due mesi di quarantena e chiusura di gran parte delle attività commerciali legate alla cosiddetta Fase 1 dell’emergenza Covid-19 è proprio la riapertura delle attività e il ritorno a lavoro delle persone che ha reso molto meno difficoltoso anche l’approvvigionamento dei beni di prima necessità.
“Siamo davvero profondamente grati a tutta la cittadinanza di Grottaferrata per la prova di grandissima solidarietà fornita in una fase di serie difficoltà per tutti “ dichiarano il sindaco Luciano Andreotti e l’assessora alle Politiche sociali, Tiziana Salmaso.
“Davvero notevole è stato l’impegno da parte di tutti i commercianti coinvolti, impagabile il lavoro dei volontari che si sono messi a disposizione della collettività, sfidando la legittima paura del contagio in nome di ideali più alti” proseguono Andreotti e Salmaso.
“Come amministratori locali, parlando anche a nome di tutti i consiglieri comunali che si sono resi disponibili a dare una mano, possiamo dire di essere davvero orgogliosi della prova di comunità fornita. Un impegno che tuttavia dovrà necessariamente procedere” aggiungono.
“La collaborazione che abbiamo deciso di mettere in piedi stabilmente con la Caritas diocesana di Frascati – vanno avanti il sindaco e l’assessora – nasce dalla consapevolezza che l’emergenza sociale, purtroppo, certamente in termini più diluiti rispetto ai primi mesi, in ogni caso continuerà, così come continueranno i contraccolpi collaterali alla pandemia in ambito occupazionale ad esempio, per cui abbiamo ritenuto di stringere un patto organico di operatività nella gestione dei casi più spinosi con la più autorevole realtà che opera in ambito caritatevole, con il bagaglio di metodo e conoscenza che pure è assolutamente necessario in un ambito dove non basta il buon cuore ma occorrono capacità e competenze aggiuntive che certamente con le alte professionalità in capo al settore sociale del Comune di Grottaferrata, potranno dare risultati ancor più efficienti nel contrasto alle difficoltà socio-economiche più estreme”.
“Non volendo dimenticare nessuno tra i ringraziamenti doverosi e sentiti in questo importante passaggio – affermano ancora il sindaco Andreotti e l’assessora Salmaso – rivolgiamo un saluto particolarmente sentito e grato al Comune di Vandeouvre Les Nancy che ci ha fatto giungere mille euro di donazione, risultati importanti così come gli aiuti importanti giunti dalla Comunità di Sant’Egidio”.
“Tanto questa esperienza di solidarietà dal basso è stata bella e sentita – concludono – che abbiamo deciso di continuare ad informare la popolazione di Grottaferrata sul dettagliato operato che si svolge nel sociale. Il bene comune, infatti, comincia dai piccoli gesti, come può essere stato donare una ‘Spesa Sospesa’. Gesti che messi uno vicino all’altro, possono cambiare il mondo e trasformare le lacrime in sorrisi. Quella lietezza necessaria a trovare tutti insieme le forze per ricominciare a programmare un futuro sicuro e libero per tutti”.
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