Sostegno alla produzione e alla distribuzione di creazioni teatrali
e di performing arts di artisti e compagnie under 40 in Emilia-Romagna: pubblicate le graduatorie dei progetti per l’assegnazione dei contributi.
Il commento dell’Assessore alla Cultura e al Paesaggio della Regione Emilia-Romagna Mauro Felicori.
La Commissione di esperti della produzione teatrale nominata da Emilia Romagna Teatro Fondazione – e composta da: Roberto De Lellis, Claudia Di Giacomo, Claudio Longhi, Natalino Mingrone, Enrico Pitozzi – ha valutato i 44 progetti presentati da ensemble, associazioni, cooperative e singoli artisti, provenienti da tutte le province della Regione Emilia-Romagna, che hanno risposto alla chiamata pubblica del 18 giugno di ERT Fondazione d’intesa con la Regione, a sostegno delle compagnie di teatro under 40 che non percepiscono i contributi del Fondo Unico dello Spettacolo (FUS – MIBACT) e della L.R. n. 13/1999 della Regione, per favorire, anche in questa fascia produttiva, la ripresa delle attività dopo le misure di sospensione degli spettacoli adottate in contrasto alla diffusione dell’epidemia da COVID-19.
L’Emilia-Romagna si conferma uno dei territori d’Italia più dinamici e reattivi nell’ambito dell’arte scenica e performativa: una vocazione che il periodo del lockdown non ha compromesso, e che è ben rappresentata dal numero e dalla qualità dei progetti di nuova creazione pervenuti. E proprio alle nuove creazioni si è deciso di destinare la maggior parte delle risorse disponibili (il budget distribuito è, come previsto, di 120.000 euro): infatti, tra i nuovi progetti (sezione A del bando), su 32 partecipanti, ne saranno sostenuti 11; tra gli spettacoli già realizzati (sezione B del bando), su 12 partecipanti, 1 riceverà il contributo.
Il commento dell’Assessore alla Cultura e al Paesaggio della Regione Emilia-Romagna Mauro Felicori:
«Il Presidente e la Giunta dell’Emilia-Romagna sono da mesi impegnati a fronteggiare i danni economici al settore culturale, duramente colpito dall’epidemia, che ha costretto alla chiusura e ancora oggi a forti limitazioni in particolare nello spettacolo.
Per il teatro e la danza abbiamo concertato con l’ERT un programma di sostegno alle nuove produzioni, scelte sulla base di un bando pubblico.
Oggi fa piacere, molto, vedere il risultato della selezione e sapere che, entro la fine dell’anno, 12 compagnie potranno mettere in scena il proprio progetto.
Sono artisti di tutto il territorio, da Piacenza a Rimini, Bologna, Faenza, Cesena, Ravenna, Reggio Emilia, e Modena.
Ringrazio la Commissione nominata da ERT e il Servizio Cultura della Regione per il lavoro svolto in tempi rapidi e difficili.
Questo per le performing arts non è certo l’unico programma che abbiamo sviluppato.
Per la musica, con ATER abbiamo generato Viralissima, che ha messo sul palco dei migliori club regionali molti artisti rappresentativi della brillante scena regionale, mentre altri eventi sono allo studio.
Per le arti figurative è alle viste una campagna di acquisti di opere realizzate in questo ultimo ventennio, che andranno ad arricchire le collezioni d’arte della Regione.
Per il cinema abbiamo aumentato di 300mila i finanziamenti della Film Commission, in parte per sostenere la produzione di opere audiovisive di imprese locali e nazionali che girano in Emilia-Romagna, in parte per favorire la programmazione di qualità nelle sale cinematografiche, a partire dalla promozione del documentario. Questo aumento porta a 5 milioni 300 mila euro la dotazione del Fondo Audiovisivo regionale nel 2020 per la crescita dell’intero settore nella promozione dell’offerta e lo sviluppo produttivo dell’audiovisivo.
Per le imprese creative la Regione ha stanziato in via straordinaria 400mila euro per finanziare a fondo perduto progetti innovativi di imprese culturali e creative orientati al post-Covid. Il bando è aperto fino al 29 settembre.
Il lavoro perché il settore creativo dell’Emilia-Romagna superi la crisi e sviluppi nuove ambizioni continua con determinazione».
Nel dettaglio, per la sezione A (dedicata ai progetti di nuova creazione), in ordine di punteggio: Born Ghost. Multimedial Show for Actress and Puppets dell’A.S.D. Iris Teatro Danza (Faenza, Ravenna) primo ex aequo con Astronave Italia di Big Action Money (Rimini), Gli Altri. Indagine sui nuovissimi mostri di Kepler-452 (Bologna), Goldberg Variations. Le Variazioni Goldberg per trio d’archi, corpo solo e immagini di Associazione Concorto (Pontenure, Piacenza), Sono solo favole di Compagnia Alchemico Tre (Cesena), I Can’t Breath / Odio gli indifferenti – La stanza di Remo di Saveria Project (Bologna), We Might Kiss di Associazione Culturale DaNzA (Bologna), Walking Memories di Associazione Culturale Nerval Teatro (Ravenna), Ombraluce di Associazione Culturale Cinqueminuti (Reggio Emilia), Due volte Tito. Sopravvivere alla tragedia di Teatro dei 25 – APS (Bologna), Talitha Kumi di Associazione Performazioni Cinetiche Dance Management (Savignano sul Panaro, Modena).
Per la sezione B (spettacoli già realizzati che non abbiano effettuato più di 5 recite sul territorio nazionale e/o nella regione Emilia-Romagna): I Girasoli di Associazione di promozione sociale Liberty (Bologna).
La realizzazione dei progetti selezionati dovrà avvenire entro il 31 dicembre 2020: gli artisti della sezione A dovranno documentare l’atto del debutto della nuova produzione mentre dello spettacolo della sezione B dovrà essere documentata almeno una nuova replica.
Le graduatorie sono pubblicate da oggi, giovedì 6 agosto, sul sito di Emilia Romagna Teatro Fondazione al link https://emiliaromagnateatro.com/sostegno-alla-produzione-e-alla-distribuzione-di-creazioni-teatrali-e-di-performing-arts-di-artisti-e-compagnie-under-40-in-emilia-romagna-invito-alla-presentazione-di-progetti/
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