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«Una delle prime urgenze che la Giunta scelse di affrontare – ha proseguito Di Santo – era la sfida della fluidificazione del traffico urbano. Il programma prevedeva la messa a punto di un sistema di parcheggio regolamentato: un progetto integrato coraggioso che avrebbe dovuto contemperare esigenze tecniche specifiche senza pregiudicare il legittimo diritto del Cittadino Residente al proprio posto auto».

Il piano di sosta ideato un anno fa prevedeva la “protezione del cittadino residente”, esonerato dal pagamento della sosta nelle aree di competenza, tramite l’esibizione di una tessera residente nella Zona A e, insieme al disco orario, nella Zona B (Servizi Pubblici, Esercenti, Ospedalieri). Negli ultimi mesi il piano ha fatto riscontare un incremento della rotazione delle singole aree di sosta, una notevole fluidificazione e una rilevante riduzione delle sanzioni, circa il 40%, in meno rispetto al 2007. Il dato significativo è che, ad oggi, circa 3500 autovetture sono dotate della tessera di residente.
«L’esperienza della Sosta Tariffata – ha aggiunto il sindaco Angelo Angelucci – si è rivelata estremamente positiva, non solo perché ha consegnato alla città un assetto più rigoroso, ma anche per le operazioni che ci permette di realizzare a beneficio dei cittadini. Forte di questi risultati, l’Amministrazione intende proseguire su un percorso di regolamentazione e legittimità e muovere altri passi verso la costruzione di una mobilità sostenibile che comprendere la sosta, la fluidificazione dei flussi veicolari, l’ecomobilità e la maggior fruibilità del Trasporto Pubblico Locale».