Sognando
Giugno 02
10:30
2014
Sognando
Il tuo viso
è il mio canto d’autunno,
il brillio dei tuoi occhi
sono gocce
sull’orlo delle foglie.
Nulla distoglie ogni notte
il perlaceo pensiero
che s’accampa leggero
tra le ciglia.
Al risveglio
trattengo il fiato,
che non turbi nessun rumore
la gentilezza del sogno.
Anche il silenzio
sa di gesti e di cose,
il dolore ha odore di fresco,
ed io sono un albero…
che ha perduto
il mantello più caro.
Spesso cammino
sopra foglie fruscianti,
lentamente …
senza farle scricchiolare.
Per ricordare Vincenzo
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