Smentita al Manifesto del Circolo della Libertà
Come sempre la nostra condotta anche sui patti territoriali è stata esemplare e coerente. Diversamente non si può dire per il Circolo della Libertà che, nonostante quello che dice, è rappresentato in Consiglio Comunale dall’assessore Gianluca Moscatelli, il quale ha disertato sia il voto sull’adesione ai patti territoriali, sia il voto sui progetti di cui parla il volantino. Non sarebbe stato più coerente presentarsi nel luogo deputato a risolvere i problemi amministrativi e votare contro il provvedimento. Ad onor del vero bisogna ricordare che l’assessore Moscatelli è il segretario di Forza Italia e non del Circolo delle Libertà, ma chi vogliamo prendere in giro? Immaginate la Brambilla che attacca violentemente Berlusconi? Insomma: gli atti parlano da soli e la destra ha il solito vizietto di mistificare la realtà, urlare in piazza e nelle bettole confondendo le carte in tavola. Se il Circolo delle Libertà pensa che qualcuno, della stessa maggioranza di centro-destra, persegua, attraverso l’approvazione dei patti-territorial, dei fini penalmente rilevanti non deve far altro che presentarsi dal magistrato. Se il problema, invece, è solo politico
ci attendiamo le dimissioni dell’assessore Moscatelli.
Noi, da parte nostra, proviamo a fare politica seriamente, senza urlare ed esponendo nelle sedi opportune le nostre tesi, se questo significa essere considerati “muti” ce ne dispiace, certo non disponiamo dei mezzi economici e di comunicazione dell’altra parte politica.
La lista Verdi, Bianchi e Rossi
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