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Mattei (UIL FPL Roma Lazio): “Siglato verbale d’Intesa per l’approvazione di misure urgenti relative al servizio OEPA di Roma Capitale. Ora si passi ai fatti”.

Roma, 27/01/2022

In questi ultimi giorni si sono intensificati gli incontri tra la UIL FPL Roma lazio, le altre organizzazioni sindacali, le Centrali Cooperative ed il Comune di Roma, per cercare di porre fine ad una drammatica situazione che vedeva una importante perdita delle ore legate al Servizio di assistenza OEPA ai bambini speciali nelle scuole con ripercussioni sul salario dei lavoratori ma anche sull’erogazione di questo importante servizio, arrivando finalmente alla sigla di un verbale di intesa per l’approvazione di misure urgenti relative a questo servizio nel Comune di Roma.

Lo dichiara in una nota il Segretario Regionale della UIL FPL Roma e Lazio Massimo Mattei.

La nostra organizzazione sindacale,- prosegue il sindacalista- ha preteso e raggiunto un accordo in base al quale saranno rimodulate tutte le ore di assistenza OEPA in caso di sospensione della scuola in presenza, ritenendo grave il fatto che sino ad oggi gli alunni con disabilità  fossero esclusi dalla scuola e dal diritto allo studio e i lavoratori perdessero buona parte della loro retribuzione a causa della mancata capacità di gestire questa fase emergenziale da parte del Comune di Roma e dei vari Istituti scolastici.

Al fine di tutelare il diritto allo studio e il proseguimento dell’attività didattica degli alunni disabili,- continua Mattei – è stato previsto in questo protocollo di intesa, l’importanza di garantire l’erogazione della totalità delle ore di servizio svolte in presenza, in Didattica a Distanza, in Didattica Digitale Integrata ovvero la ridistribuzione delle stesse ore non erogate agli alunni, per motivi di prevenzione epidemiologica, sul plesso scolastico e su alunni che dispongono di un monte ore limitato e che svolgono l’attività in presenza. Le ore non erogate nel corso dell’anno per chiusure disposte dall’autorità sanitaria che non è stato possibile riconvertire in altra forma o ridistribuire ad altri alunni, possono essere erogate, anche nei periodi di chiusura delle scuole. Infine altro importante punto quello relativo al sollecito che dovrà essere effettuato agli Istituti scolastici, sulla base dell’applicazione dalla circolare congiunta Ministero dell’Istruzione e Ministero della Salute R.U. 0000071 del 21.1.2022, la quale richiama il DPCM 2.3.2021, allo svolgimento dell’attività didattica in presenza per gli alunni disabili o con BES in condizioni di massima sicurezza, anche in relazione alla specifica condizione di fragilità di ciascun alunno, previo consenso dei genitori e nel rispetto delle prescrizioni specificate nella predetta circolare.

Ci riteniamo soddisfatti di questo verbale di intesa, ma ora la palla passa nuovamente al Comune di Roma, ai Municipi sino ad oggi in difficoltà ad affrontare tale criticità, e ai vari Istituti scolastici per attivare tutte le misure indicate per offrire un servizio ottimale all’utenza fragile e tutelare le tante professioniste e professionisti impiegati sotto il piano retributivo ed economico.