Sicurezza stradale, un’altra ambiguità
L’unica cosa che si nota lungo le stesse, sono lavori inerenti alla pubblica illuminazione. Qualcuno disse: «Metteremo la luce nei campi», e questo è oramai una realtà. Avrebbe potuto aggiungere: «Per farvici arrivare faremo anche dei marciapiedi», ed oggi avremo sicuramente delle strutture migliori. Non so quanti se ne sono accorti o se ne ricordano: ad agosto si vede bene la Via Lattea, su nel cielo. A furia di illuminare si riesce a malapena a vedere la Luna e qualche pianeta. La sicurezza delle strade non passa solo per la luce, anche se necessaria. È principalmente la realizzazione di marciapiedi ed aree pedonali che garantisce la sicurezza stradale, non solo dei pedoni, ma anche di una banchina più definita e visibile. Certo sarebbe opportuno che i pochi marciapiedi venissero anche mantenuti, eliminando le sterpaglie e facendo rispettare ai privati il taglio della siepe che invade il raro marciapiede. La ben nota carenza di personale ed il passivo di bilancio, ci impediscono manovre amministrative. Il caos all’interno del centro urbano (ed anche nelle periferie) è una nota dolente intrinseca anche alla sicurezza. Pedoni, carrozzine e bambini sono costretti a camminare nella sede della carreggiata riservata alle auto, sia per mancanza dei marciapiedi, che per la sosta delle auto sopra i pochi esistenti. Fallita la “multa eseguibile senza avviso, evidenziata dai Vigili di transito”, cosa che da sola avrebbe risolto la carenza economica del Comune, si potrebbe rilanciare l’iniziativa con: “multa eseguita dai Vigili, rilasciata per la sosta selvaggia”. I Vigili sono solo tre più il comandante, a turno uno la mattina, ed uno il pomeriggio si fanno una passeggiata per le strade di Rocca Priora, non chiamando i proprietari delle vetture, bensì rilasciando multe. In breve saremo stufi di prendere multe, diventeremo rispettosi della viabilità ed avremo, con orgoglio, risollevato le finanze del nostro Comune.
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