Si parla di prevenzione
Ogni anno sentiamo i soliti tormentoni: non esporsi troppo a lungo ma gradualmente, evitare le ore più calde, proteggere la pelle con schermi adatti al proprio fototipo. Queste le importanti premesse degli incontri dedicati a questa delicata tematica, tenuti dalla dott.ssa Proietti e da Eleonora Lucarelli, nel corso dei quali si è ribadita l’importanza della prevenzione quando si parla di melanomi. L’autoesame periodico dei nei, tenendo conto della regola dell’A B C D E, è sicuramente uno degli strumenti principali per individuare una lesione a rischio. Un grande passo in avanti è stato compiuto con l’utilizzo di una nuova metodica diagnostica chiamata Dermatoscopia che, se usata correttamente, aumenta del 30% la capacità di diagnosi precoce del melanoma rispetto alla sola visita clinica, insieme all’invenzione del Videodermatoscopio Digitale Computerizzato che consente di effettuare accurate mappature dei nei. Questo strumento utilizza una telecamera a fibre ottiche collegata al computer, con cui è possibile riportare su un monitor l’immagine clinica e dermatoscopica dei nei, consentendo, rispetto agli apparecchi utilizzati precedentemente, di avere una elevatissima qualità delle immagini, cosa fondamentale per una corretta esecuzione della tecnica. Ma apparecchiature ad alta innovazione tecnologica a parte, è importante la protezione della propria pelle e un’attenzione costante alle proprie abitudini di vita.
Gli incontri si sono sviluppati in due date, il primo a febbraio dal titolo esemplificativo “la nostra amica pelle” e l’altro a giugno, “skin care”, improntato sull’aspetto più effimero ed estetico che riguarda la cura e la bellezza della pelle, in particolar modo della donna.
Non ci sono commenti, vuoi farlo tu?
Scrivi un commento