Servizio civile, approvata legge regionale
Servizio civile, approvata legge regionale. Formazione, impegno civico e inclusione dei giovani
“Il Consiglio Regionale del Lazio ha approvato oggi la legge che istituisce il Servizio Civile Regionale, dando ai ragazzi della nostra regione una opportunità in più in campo formativo e di acquisizione di competenze, utile a mettere in pratica le nozioni acquisite con lo studio e allo stesso tempo di costruire la società e i cittadini del futuro, consentendogli di partecipare ai numerosi progetti inclusivi, solidali e attenti al patrimonio storico, paesaggistico e ambientale dei territori”, così in una nota Cristiana Avenali, consigliera regionale e promotrice della Legge approvata oggi alla Pisana.
“E’ questo un provvedimento davvero importante, che ha recepito anche le indicazioni del recentissimo decreto legislativo 40/2017, che determina la nascita del Servizio Civile Universale, ed è stato un cammino da subito molto condiviso. Infatti la proposta di legge, presentata nel 2014, è stata oggetto di un continuo confronto e concertazione con gli altri consiglieri e con enti, associazioni e realtà del terzo settore, coinvolti nelle numerose audizioni, in un clima di costante dialogo e scambio di idee”.
“Istituendo il Servizio Civile Regionale la Regione Lazio si dota di un quadro normativo efficace e snello, con strumenti agili ed una forte conoscenza dei propri territori e delle loro peculiari necessità, con l’obiettivo di rendere più agevole l’azione di un sistema già funzionante all’interno del servizio civile nazionale, una rete di soggetti e progetti che hanno nell’inclusività, nella solidarietà, nella cittadinanza attiva e nell’attenzione al territorio e al bene comune le loro priorità, ‘pensando globalmente e agendo localmente’. La nostra legge, alla luce del nuovo decreto nazionale, intende sostenere e ampliare proprio la rete regionale oggi costituita da 316 Enti accreditati, che rischiava di scomparire, dando la possibilità di fare questa esperienza ad un numero sempre maggiore di ragazze e ragazzi.”
“Scegliendo un progetto di servizio civile i giovani hanno l’opportunità di contribuire alla realizzazione di progetti di volontariato, di sensibilizzazione, di rispetto della legalità, di tutela e valorizzazione del patrimonio ambientale, storico artistico e culturale regionale”.
“La funzione della Regione sarà quella di proporre un programma triennale ed un piano annuale attuativo degli indirizzi triennali. Viene dato grande risalto agli strumenti per la promozione del servizio civile, alle attività formative, educative e di informazione e di certificazione delle competenze acquisite. Si istituisce inoltre l’albo degli enti e organizzazioni del servizio civile regionale, e la Consulta quale organo fondamentale di confronto e raccordo”. “I giovani in servizio civile potranno partecipare a progetti di durata variabile, in Italia e all’estero, e sono ammessi i giovani stranieri, quelli con disabilità e anche i ragazzi tra 16 e 18 anni in accordo con l’Ufficio scolastico regionale. Per i volontari saranno possibili esenzioni e agevolazioni. Infine, è stato istituito il Fondo per il servizio civile regionale che prevede 235 mila euro nel 2017 e 575 mila euro per ciascuna annualità 2018 e 2019.”
“Voglio ringraziare”, conclude la consigliera Cristiana Avenali “l’assessora Visini, tutti i Consiglieri di maggioranza e opposizione, che hanno contribuito a migliorare la legge anche in aula e naturalmente gli enti, le associazioni ed i volontari con cui c’è stata una comunicazione proficua e continua. Oggi il Lazio è una regione all’avanguardia nelle politiche giovanili, che crede nel volontariato e nell’impegno dei nostri ragazzi e nella costruzione per loro di un futuro migliore, per una Regione innovativa e meritocratica, ma soprattutto inclusiva, sostenibile, solidale”.
Cristiana Avenali
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