Servizi sociali: Albano Laziale un “Comune alla Pari”
Servizi sociali: Albano Laziale un “Comune alla Pari”
Albano Laziale è un “Comune alla Pari”. A decretarlo è stata la Regione Lazio, attraverso l’Osservatorio per le Pari Opportunità. L’attestazione assegnerà al Comune di Albano una maggiorazione di punteggio utile ai fini della graduatoria finale nei bandi regionali attinenti l’integrazione e l’occupazione femminile. Il Comune albanense è stato riconosciuto ente virtuoso nella realizzazione sul territorio di interventi a garanzia del rispetto delle pari opportunità, con particolare riferimento alla conciliazione familiare nonché al sostegno dell’occupazione femminile. Il Consigliere comunale, Gabriele Sepio, ha commentato: «Abbiamo attuato, grazie ad una consolidata rete locale di protezione, promossa e sviluppata dai Servizi Sociali comunali, coordinati dalla Dottoressa Margherita Camarda, numerose iniziative a tutela di donne e minori. Un lavoro che parte da lontano con l’istituzione di vari sportelli per contrastare ogni forma di maltrattamento e violenza verso l’infanzia e la donna. In questo senso è stato anche costituito il “Comitato Unico di Garanzia per le pari opportunità”, volto a valorizzare il benessere di chi lavora contro ogni tipo di discriminazione. Una sensibilità questa che tocca anche le politiche di conciliazione vita – lavoro per la cura dell’infanzia attraverso servizi innovativi quali l’attività di “Tagesmutter” e l’attivazione di centri estivi comunali con agevolazioni per le famiglie in condizioni di disagio economico. Fondamentale in questo senso anche “Protection Network”, protocollo d’intesa, tra i primi in Italia, finalizzato ad assistere, supportare e tutelare la donna, l’adolescente e il minore. Il protocollo “Protecion Network” è stato recepito con apposita delibera dell’Assessorato ai Servizi Sociali della Regione Lazio e messo a disposizione di tutti gli Enti regionali. Nel 2015, nell’ambito di “Albano ServizInrete”, è stato dedicato appositamente un tavolo a donne e minori. Inoltre sono stati creati – ha concluso il Consigliere Gabriele Sepio – percorsi per creare consapevolezza e informazione tra domanda e offerta di lavoro sul territorio. Un esempio sono gli incontri settimanali del progetto “Innova Tu” e il “Job Day” giunto quest’anno alla sua seconda edizione».
Non ci sono commenti, vuoi farlo tu?
Scrivi un commento