"Serve davvero un altro asilo nido?"
Una giornata, in realtà, venuta alla ribalta soprattutto per quanto accaduto in tv in serata. Il servizio di Striscia La Notizia sul degrado della Piscina Comunale del quartiere Fausto Cecconi ha riaperto il dibattito politico sull’utilizzo della struttura fatiscente.
Se il Sindaco Di Tommaso si è difeso affermando che l’amministrazione intende adibire quell’area ad asilo nido, l’opposizione non ci sta ed ha emanato un comunicato congiunto (firmato da PDL, Lista Adotti e Lista D’Orazio) con il quale chiede alla maggioranza, definita “latitante”, di “intervenire per contrastare il degrado, l’insicurezza e per recuperare la Piscina Comunale”.
La possibilità di destinare quell’area ad asilo nido non convince in particolar modo Sandro D’Orazio: “Visto che a Frascati abbiamo già tre asili più due in convenzione – si chiede il Capogruppo della Lista D’Orazio – siamo così sicuri che serva davvero costruirne un altro? Noi pensiamo, al contrario, che sia più utile creare una struttura più complessa e completa che preveda anche un impianto sportivo, dei negozi ed un parcheggio”.
Lista D’Orazio, con il consigliere Giuseppe Privitera, che è stata protagonista anche dell’ultima assise lanciando la proposta, a dir poco scioccante, di aprire un casinò a Frascati.
D’Orazio spiega così la scelta della sua lista: “Quella di Privitera è stata ovviamente una provocazione che voleva avere l’effetto di aprire il dibattito sulla crisi economica in atto nella città di Frascati. L’amministrazione deve capire che è arrivato il tempo di mettere da parte i giochi e concentrarsi sulle cose serie come la questione parcheggi ed, appunto, il restauro della Piscina Comunale”.
Eh si perché per Privitera e D’Orazio la città di Frascati non merita altre umiliazione ed altri danni alla sua immagine come quelle di martedì sera in diretta televisiva.
L’ufficio stampa
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