SEMPRE CON LE MANI LIBERE
E’ trascorso un mese dalla conclusione delle elezioni amministrative 2021; una tornata elettorale molto “particolare”, che ci ha visto sconfitti per un “pugno di voti” dall’attuale Sindaco Stefano Cecchi. Le stranezze si sono manifestate sin da subito: una coalizione con Forza Italia e Lega, il sostegno opaco dall’altra metà della destra marinese guidata da Fabrizio De Santis con Fratelli d’Italia e l’appoggio elettorale di Adriano Palozzi, oggi solo in apparente minoranza. Una presunta sinistra che si è spesa unicamente contro il MoVimento 5 Stelle e che, una volta esclusa dal ballottaggio, si è prostrata alle destre con un sostegno, anche plateale, che ha prodotto non pochi imbarazzi e mal di pancia nei piani superiori.
Questo ha saputo esprimere la classe politica di Marino: la totale negazione di ideali e ideologie per la mera e volgare conquista di potere e poltrone, che sono l’unico vero argomento interessante dei nostri avversari politici.
Nel periodo elettorale abbiamo fatto eventi di diverso genere, al chiuso, all’aperto, suddivisi per temi e necessità dei cittadini; abbiamo distribuito materiale informativo di varia natura, dalle sintesi tematiche dell’enorme lavoro fatto in questi 5 anni alla visione di futuro per gli anni a venire. Abbiamo svolto una campagna elettorale con l’intento di informare il cittadino e non di blandirlo con lusinghe e promesse alla “vecchia maniera politica” al solo scopo di carpire un consenso che portasse alla gestione del potere. Per noi, e lo abbiamo dimostrato ogni giorno nei cinque anni appena trascorsi, il potere è sempre stato nelle mani dei cittadini; mai nessun uomo o donna dell’Amministrazione Colizza ha pensato di aver raggiunto una meta, ma solo di aver conseguito il consenso della comunità per lo svolgimento di un servizio civico che avesse solo e sempre come fine ultimo la corretta gestione dei denari pubblici e il bene comune.
Abbiamo motivo di credere che chi ha vinto le ultime elezioni non sia mosso dai nostri stessi principi. Ci auguriamo fortemente di sbagliare: il tempo è galantuomo e permetterà di dire chi aveva ragione e chi torto.
Quest’oggi abbiamo consegnato alla Corte dei Conti tutta la rendicontazione delle spese sostenute per la campagna elettorale. Come nostro costume, possiamo condividerlo in modo trasparente con tutti i nostri concittadini.
Ben 5.500€ raccolti da semplici donazioni volontarie, autofinanziamenti ad eventi e qualche sostegno dai nostri portavoce in Regione/Parlamento, nessun contributo extra o “particolare” insomma. Quando ci sono stati donati più soldi di quel che ci occorrevano li abbiamo anche restituiti (la Banca stentava a crederci).
Questo perché abbiamo le mani libere, per poter operare in modo equo nel solo ed unico interesse dei cittadini liberi. Quegli stessi cittadini che hanno deciso di abbandonarsi all’astensione (grande e preoccupante), che ci farà subire un ritorno precipitoso nel passato più buio del nostro territorio, fatto di sperperi e scandali.
Ora aspettiamo di vedere quanto hanno speso gli altri candidati, da chi e come si sono finanziati la campagna elettorale, nella speranza di non dover assistere ad ennesimi problemi di legalità.
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