Se morde son guai
Se durante una passeggiata ci guardiamo attentamente attorno, difficilmente potremo affermare che tutti, o almeno una grande maggioranza dei cani, portati a spasso dai rispettivi padroni portano la museruola – senza considerare che alcuni in realtà non portano nemmeno il guinzaglio. Conferma delle gravi conseguenze che possono derivare dal comportamento poco attento e negligente dei padroni, sono purtroppo le sempre più frequenti notizie di attacchi a persone da parte di cani.
Ora, certamente ci sono cani di varie taglie e che presentano diversi gradi di pericolosità. Lo stesso Ministero della Salute in un’ordinanza elaborò una lista delle razze canine considerate particolarmente aggressive, prevedendo in tal caso l’obbligo di far indossare museruola e guinzaglio: obbligo che chiaramente incombe sul buon senso del padrone, che spesso viene a mancare. A ciò si aggiunge oggi la moda di portare i propri cagnolini, ovviamente di piccola taglia, nelle borsette da parte delle signore. Il fatto però che il cane sia così piccolo da consentire di essere portato addirittura in una borsetta non esclude la responsabilità della padrona nel caso in cui l’animale provochi un danno ad altri. In merito a ciò si è pronunciata la Cassazione in una sentenza del 7 aprile 2014, facendo rifermento proprio al caso di una donna che, avvicinatasi con il viso a un piccolo cagnolino tenuto all’interno della borsa di una signora, era stata morsa sul labbro. Nella sentenza non viene considerato rilevante il comportamento, sicuramente imprudente, della signora in questione, che si era indubbiamente posta a un grande rischio. Ciò non escludeva la responsabilità della padrona, che avrebbe dovuto prevedere una tale possibilità, considerando inoltre – si afferma nella sentenza – che il cane era tenuto in una borsa a tracolla, potendo quindi facilmente raggiungere i visi dei passanti.
La padrona, condannata a un certo risarcimento, fece ricorso, dichiarato però inammissibile. Il ricorso è stato quindi respinto e la padrona del cagnolino condannata anche a pagare le spese processuali. (Cassazione, sezione IV, sentenza n. 15492 del 7 aprile 2014)
Importante è richiamare i padroni, e le signore con la mania del cane nella borsetta, a tenere un comportamento diligente e responsabile. Attenzione a seguire le mode con troppa superficialità.
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