Scuola: il Ministro Bussetti sia attento al Sostegno didattico
Giugno 18
21:41
2019
Gli idonei del IV ciclo TFA servono alla scuola, sono meritevoli… cosa si
aspetta ad abilitarli?
Alla fine ha fatto bene il Ministro Bussetti, è riuscito a togliersi dall’impasse, nella scuola dove le
regole di ingaggio si modificano al ritmo del ciclo delle fasi lunari, in cui i precari e gli aspirant
docent si perdono in mille rivoli e categorie – “l’un contro l’altro armato” – e si snodano nella
Babele delle sigle di abilitazioni, concorsi e specializzazioni… lasciando sullo sfondo l’ombra attonita
del discente, spettatore delle faide dei suoi educatori.
Ha fatto bene il Ministro ad evitare una nuova guerra delle aspettatve tradite, ha fatto bene a non
attivare il Pas Sotegno, evitando che gli interessi degli specializzandi attraverso corso ordinario,
appena selezionat, entrassero in conflitto con gli interessi dei precari di lungo corso, già salit in
cattedra ma mai selezionat in un corso o concorso post-laurea.
Alla fine il Ministro ha fatto bene anche ad attivare i Pas su materia, così da rettificare e sistemare
l’anomala situazione di docent attivi ma non abilitat; speriamo solo che se l’accesso all’abilitazione
non è stato selettivo sia almeno formatvo il percorso.
Resta un grosso problema caro Ministro, resta il problema dei circa 50.000 post scopert sul
sostegno didattico, post che tenderanno ad aumentare il prossimo anno grazie al passaggio di
molt docent dal sostegno alla disciplina curricolare. È quindi necessario intervenire
tempestvamente affinché nel medio periodo si possa rispondere adeguatamente a questa enorme
richiesta.
Due sono le possibilità:
1.
Inserire in sovrannumero gli idonei del IV ciclo TFA al corso di specializzazione al sostegno,
che sta partendo in quest giorni nelle varie università italiane, dando la possibilità di
recuperare le eventuali poche ore perse nelle università che già hanno iniziato;
2.
Inserire un emendamento al “Decreto Crescita” che preveda l’attivazione, entro il 2019, di
un corso di specializzazione al sostegno riservato agli idonei del TFA sostegno, dando alle
università la possibilità di attivare i corsi anche in collaborazione con le università limitrofe.
Solo in quest due casi potremmo avere per l’a.s. 2020/21 circa 30.000 docent specializzat sul
sostegno pront per entrare in classe, diversamente le scuole saranno costrette a ricorrere ancora a
docent non specializzat, docent che poi rivendicherebbero il loro servizio come ttolo di accesso
verso qualche altra specializzazione straordinaria… dirigiamoci verso l’ordinario, la prego Ministro,
acceleri verso l’ordinario, solo così si potrà fare chiarezza nella scuola.
Abilitare gli idonei le consentrebbe di soddisfare le aspettatve degli aspirant docent meritevoli,
quelli che hanno superato tutte le prove selettive del TFA sostegno IV ciclo, ma che si trovano ad
avere mezzo o pochi punt in meno rispetto ai colleghi in posizione utle – alcuni sono fuori dalle
posizioni utli per mera questone anagrafica, con lo stesso punto dei colleghi si trovano in
posizione più bassa magari perché hanno pochi mesi in più di vita. Inoltre, e direi soprattutto,
abilitare gli idonei le consentrebbe di dare risposte celeri e concrete a tutte quelle richieste di
bisogni educatvi speciali… Pensi all’inclusione, quella di qualità, vada verso percorsi sempre più
ordinari.
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