Notizie in Controluce

Erano stipati sottocoperta a bordo di una barca a vela: 44 migranti di nazionalità afghana sono stati ritrovati dalla Guardia di finanza al largo di Gallipoli, sulla costa pugliese, nascosti da due cittadini turchi ora in stato di arresto. I migranti sono stati condotti in un centro di prima accoglienza al termine di un viaggio di migliaia di chilometri partito mesi, in alcuni casi anni prima dall’Afghanistan. Secondo informazioni diffuse dal quotidiano ‘La Repubblica’, si tratta della quinta imbarcazione a vela intercettata quest’anno con a bordo migranti. Altri 48 migranti, provenienti da diversi paesi dell’Africa sub-sahariana, sono invece riusciti ad arrivare in Spagna, nei pressi della città meridionale di Granada. Le due imbarcazioni sulle quali stavano viaggiando sono state soccorse quando si trovavano ormai in prossimità della costa.
In Italia il Gruppo EveryOne teme che gli adulti verranno deportati in Afganistan, dove è in corso una grave crisi umanitaria; per questo “Chiediamo al governo italiano di valutare la situazione dei diritti umani in Afganistan,” afferma la presidenza di EveryOne, “che attualmente è assai grave e pone i profughi fuggiti da quel paese in uno stato di pericolo, qualora fossero rimpatriati. Oltre ai pericoli dovuti a persecuzione e instabilità sociale, sono ormai intollerabili la fame e la situazione sanitaria presente nel paese. Stiamo scrivendo un messaggio all’Alto Commissario Onu per i Rifugiati affinché vigili sui rischi di deportazione degli afgani dall’Italia e sulla necessità inderogabile di applicare per i profughi fuggiti dall’Afganistan la Convenzione di Ginevra”