Sanità. Cgil Cisl Uil, bene atto di indirizzo integrativo, buone notizie per i lavoratori
Aran convochi subito il tavolo per il prosieguo delle trattative
Roma, 15 febbraio 2018 – “Esprimiamo apprezzamento per l’uscita dell’atto di indirizzo integrativo da parte della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome che, a questo punto, completa il quadro delle risorse necessarie per poter proseguire nella trattativa e giungere al rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro degli operatori della Sanità pubblica”. Lo dichiarano, in una nota congiunta, i segretari generali di Fp Cgil, Cisl Fp e e Uil Fpl, Serena Sorrentino, Maurizio Petriccioli e Michelangelo Librandi, commentando l’uscita dell’atto di indirizzo integrativo che completa il quadro finanziario di riferimento per il rinnovo del CCNL Sanità Pubblica.
“Lo sforzo profuso per il reperimento delle risorse mancanti è positivo – proseguono i Segretari – e sottolinea come sia stata davvero importante la mobilitazione del 5 febbraio scorso. È la prova che è possibile raggiungere risultati importanti, in maniera pragmatica, senza per questo dover danneggiare gli operatori sanitari chiamandoli ad uno sciopero che, ad oggi, con le risorse stanziate e la trattativa che sta entrando nel vivo, appare francamente non condivisibile e strumentale”.
“Ora basta tergiversare – concludono Sorrentino, Petriccioli e Librandi -. Attendiamo una convocazione immediata da parte dell’Aran, affinché la trattativa possa proseguire celermente per giungere ad un rinnovo che le lavoratrici, i lavoratori e i professionisti sanitari tutti aspettano da tanti, troppi anni”.
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