Sanità beffa ospedale di Marino
Tutto ciò contravvenendo palesemente a quanto affermato di fronte alla stampa, peraltro già formalmente in fase esecutiva dal 1 luglio 2009, con il San Giuseppe destinato a divenire un polo specialistico nei reparti di ginecologia-ostetricia e pediatria con presidio di pronto soccorso materno infantile.
Una delegazione di amministratori comunali guidati dall’assessore alla Sanità, Salvatore Guerra hanno effettuato nel tardo pomeriggio un blitz presso la struttura ospedaliera per verificarne ulteriormente le condizioni e accertarsi sullo stato dei lavori ancora in corso.
“Al San Giuseppe – afferma l’assessore Salvatore Guerra – abbiamo trovato una situazione di gravissimo disagio al quale si associa una depressione generale di tutto l’ambiente. L’unica verità – prosegue Guerra – è che grazie all’incompetenza e alle manine politiche alla guida della Asl siamo arrivati allo sbando più totale. Non mi era mai capitato prima d’oggi di vedere una azienda che fa un annuncio di rilievo assoluto su tutta la stampa per poi continuare a contraddirsi. Il balletto su Marino è andato avanti troppo tempo e per troppo tempo la nostra Amministrazione ha tenuto un atteggiamento di collaborazione e correttezza istituzionale. Purtroppo essendo noi tutti cittadini inermi e impotenti di fronte a una incapacità tanto palese se non addirittura manovrata a discapito della nostra città e del suo ospedale, i dirigenti Asl devono sapere che da oggi presso l’Amministrazione Comunale di Marino vi sarà un presidio permanente di rabbia e malcontento. Non siamo disposti a sopportare oltre una situazione che ha già da tempo superato il ridicolo e l’indecente sulla pelle dei cittadini”.
“Abbiamo visto affidare il pronto soccorso per le grandi emergenze a Frascati – prosegue il sindaco di Marino, Adriano Palozzi – e nello stesso giorno chiudere di fatto miseramente il nostro per sapere il giorno dopo, sempre dai giornali, che al San Sebastiano vi sarebbero stati tre mesi di lavori che avrebbero costretto a trasferire il pronto soccorso nei container. Ora stanno cercando in ogni modo di tradire l’accordo che pure, a fatica, la nostra Amministrazione aveva sottoscritto sulla specializzazione materno-infantile. Tanto vale essere intransigenti su tutta la linea: “Se in altri comuni a loro politicamente affini – va avanti Palozzi – i signori trovano sorrisi e pacche sulle spalle qualsiasi cosa facciano, sappiano ora che a Marino non troveranno più neppure la specchiata e responsabile serietà che ci ha contraddistinti fino ad oggi. Ora saremo duri e pronti a scendere in piazza ogni qualvolta ce ne sarà bisogno. E’ ora che i cittadini sappiano definitivamente con quali persone si trovano a che fare. Noi saremo e resteremo al fianco loro e dell’ospedale così come di tutti i lavoratori del San Giuseppe perché non si sentano soli nonostante il disorientamento e la totale disorganizzazione alla quale i loro vertici li hanno inesorabilmente condannati”
L’Ufficio Stampa
Marino, 7 Luglio 2009
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