Sanita’: “audizione e interrogazione su accatastamento studi medici e odontoiatrici”
“Questa mattina ho incontrato i responsabili dell’Aio sezione di Roma, l’Associazione Italiana Odontoiatri, in merito alla delicata questione degli studi medici e odontoiatrici della Capitale, preoccupati per l’azione posta in essere dell’Ufficio requisiti autorizzativi e di accreditamento della Regione Lazio per studi esistenti ante 2/2007 che richiede l’aggiornamento della categoria catastale per le unità immobiliari non in linea con le destinazioni d’uso previste dall’Agenzia delle Entrate. Questo quando tali studi professionali già godono della deroga garantita dalla Regione stessa – con regolamento regionale numero 2 del 26 gennaio 2007 e confermata come ultima dalla nota di chiarimento della Regione Lazio del 14 luglio 2014 -, e indipendentemente se vogliono conseguire o meno l’autorizzazione regionale tale deroga è vigente per tutte le strutture esistenti ante 2/2007. Non comprendiamo, dunque, le ragioni che hanno condotto l’amministrazione Zingaretti a mutare il suo atteggiamento, che peraltro metterebbe in pericolo l’autorizzazione all’esercizio dell’attività di medici e odontoiatri e potrebbe comportare un enorme contenzioso. Ricordo inoltre che l’Associazione Italiana Odontoiatri ha scritto una lettera di chiarimento alla Regione, chiedendo un incontro immediato sulla questione, a cui sinora non è seguita alcuna risposta. Per questa ragione, ho presentato una interrogazione urgente e una richiesta di audizione in commissione Sanità con tutti gli enti competenti, ivi inclusi Aio, Andi e Omceo”. Così, in una nota, il consigliere regionale FI, Adriano Palozzi.
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