SANA 2021, presentata la prossima edizione del Salone del biologico e del naturale
È stata presentata oggi in una conferenza stampa on line la 33a edizione di SANA, Salone internazionale del biologico e del naturale che si terrà in presenza a Bologna dal 9 al 12 settembre 2021.
La manifestazione si svolgerà in concomitanza con OnBeauty by Cosmoprof e COSMOFARMA per capitalizzare i punti di convergenza tra le filiere delle rispettive aree di pertinenza. Al centro del triplice evento la crescente rilevanza del segmento green & organic, con particolare riferimento alle strategie e alle iniziative post emergenza sanitaria a livello italiano ed europeo.
Tra gli appuntamenti in programma: RIVOLUZIONE BIO, gli Stati generali del Bio, la Via delle erbe e le novità SANATECH e SANA TEA.
Tra gli interventi:
Gianpiero Calzolari – Presidente di BolognaFiere
«Con SANA diamo ufficialmente il via alla ripresa delle manifestazioni fieristiche in presenza. Anche se le preoccupazioni legate alla pandemia non sono del tutto superate, questa ripartenza – gestita nel rispetto di tutti gli standard di sicurezza – è molto significativa.
BolognaFiere sarà impegnata, nei prossimi mesi, in un serrato calendario di appuntamenti fieristici e apre il calendario autunnale con una tematica quanto mai attuale venendo da un periodo che ci ha imposto profonde riflessioni.
Partiamo con SANA, dunque, a cui si affiancheranno altri due eventi: OnBeauty by Cosmoprof e Cosmofarma, realizzando un unicum nel panorama delle rassegne espositive che andrà a capitalizzare i punti di contatto e convergenza tra i settori coinvolti nelle tre manifestazioni.
Sarà un’edizione che, accanto ai tradizionali settori e appuntamenti, come RIVOLUZIONE BIO, gli stati generali del biologico, presenterà alcune importanti novità. La prima è senza dubbio il lancio di SANATECH, dedicata alla filiera produttiva del biologico con un focus per il 2021 sul packaging sostenibile.
Strategiche anche le scelte fatte che interessano il digitale a partite dalla collaborazione attivata con Alibaba.com per dare visibilità nostri espositori attraverso una piattaforma di oltre 26 milioni di operatori in tutto il mondo. Sfrutta le opportunità digitali anche SANA DIGITAL, un’anteprima dell’evento in versione online che consentirà a buyer e operatori di incontrarsi virtualmente nei giorni che precedono la fiera. Diamo, quindi, appuntamento a Bologna a settembre, in presenza, per un’edizione della fiera che, come illustrato dai relatori di questa conferenza stampa, sarà ricca di contenuti e momenti di discussione».
Maria Grazia Mammuccini – Presidente di FederBio
«Questa edizione di SANA, preceduta dagli Stati Generali del biologico, si colloca in un momento fondamentale per la definizione delle strategie per la transizione agro-ecologica dell’agricoltura dei prossimi 10 anni. Siamo nel percorso di stesura del Piano Strategico Nazionale (PSN) della PAC che dovrà indicare gli obiettivi di crescita del biologico e gli strumenti per raggiungerli. Il PSN dovrà fare scelte rilevanti per il settore in linea con gli obiettivi ambiziosi del Green Deal e le Strategie europee supportate dal Piano d’azione.
Per questo ci auguriamo di arrivare a SANA con la legge sul biologico in fase di approvazione definitiva. Si tratta di una norma fondamentale per lo sviluppo del biologico che consentirebbe di far approvare in tempi brevissimi il Piano d’Azione Nazionale per definire gli interventi concreti per la crescita del settore, attraverso il sostegno alla conversione e al mantenimento del bio e misure adeguate di assistenza tecnica, ricerca, innovazione e formazione. Inoltre, servono strumenti per l’organizzazione del sistema d’imprese, per la diffusione dei distretti biologici e iniziative concrete che consentano di aumentare la produzione e il consumo di biologico attraverso campagne di informazione per i cittadini. È importante riuscire a cogliere tutte le opportunità per valorizzare un modello agricolo che punti alla biodiversità e alla qualità, come quello biologico che riteniamo sia strategico per il futuro dell’agricoltura, del cibo e del territorio rurale nel nostro Paese».
Roberto Zanoni – Presidente di AssoBio
«L’Italia è stato finora il Paese europeo con più operatori nel settore biologico, leader per terreni coltivati in rapporto alla superficie agricola utilizzata (15,8%), e maggiore esportatore dell’Unione secondo al mondo solo agli Stati Uniti. Abbiamo recentemente vinto gli europei di calcio, ma nell’ambito del bio invece rischiamo di perdere il nostro primato: dopo una crescita costante stiamo rallentando, con la retrocessione al terzo posto dopo Spagna e Francia non solo per quanto riguarda la conversione dei terreni, ma soprattutto relativamente ai consumi pro capite.
Non è che non cresciamo, ma non lo facciamo con i ritmi che ci consentirebbero di mantenere la leadership in Europa. Una reale transizione ecologica nello spirito europeo del Green Deal e del Recovery fund, passerà solo da una maggiore consapevolezza nelle scelte alimentari dei consumatori, a favore di prodotti rispettosi dell’ambiente, della salute e del lavoro dell’uomo. Comunicazione, formazione e ricerca universitaria, istruzione scolastica sono quindi le linee su cui chiediamo al Governo Italiano di investire per innescare un processo virtuoso nello sviluppo di un’economia agricola biologica anche in Italia. Ciò che serve ora è promuovere un rinnovamento culturale tra i consumatori, affinché il nostro Paese possa mantenere il vantaggio del pioniere.
L’Italia è stato finora il Paese europeo con più operatori nel settore biologico, leader per terreni coltivati in rapporto alla superficie agricola utilizzata (15,8%), e maggiore esportatore dell’Unione secondo al mondo solo agli Stati Uniti. Abbiamo recentemente vinto gli europei di calcio, ma nell’ambito del bio invece rischiamo di perdere il nostro primato: dopo una crescita costante stiamo rallentando, con la retrocessione al terzo posto dopo Spagna e Francia non solo per quanto riguarda la conversione dei terreni, ma soprattutto relativamente ai consumi pro capite. Non è che non cresciamo, ma non lo facciamo con i ritmi che ci consentirebbero di mantenere la leadership in Europa. Una reale transizione ecologica nello spirito europeo del Green Deal e del Recovery fund, passerà solo da una maggiore consapevolezza nelle scelte alimentari dei consumatori, a favore di prodotti rispettosi dell’ambiente, della salute e del lavoro dell’uomo. Comunicazione, formazione e ricerca universitaria, istruzione scolastica sono quindi le linee su cui chiediamo al Governo Italiano di investire per innescare un processo virtuoso nello sviluppo di un’economia agricola biologica anche in Italia. Ciò che serve ora è promuovere un rinnovamento culturale tra i consumatori, affinché il nostro Paese possa mantenere il vantaggio del pioniere».
Laura Pedrini – Presidente del Gruppo Cosmetici Erboristeria di Cosmetica Italia
«Per le aziende che operano nel segmento dei cosmetici a connotazione naturale e sostenibile, SANA è la manifestazione cardine del calendario fieristico.
Un appuntamento che quest’anno si carica di nuovi significati, svolgendosi in concomitanza di OnBeauty by Cosmoprof. Il nostro Gruppo sarà presente con il tradizionale convegno annuale che, per l’edizione 2021, si presenta in calendario sabato 11 settembre con il titolo “Cosmetici e post pandemia: saranno più green, sostenibili, bio e naturali. Il modello erboristeria”. L’incontro porta in sé tutti i punti cardine sui quali svilupperemo interventi e riflessioni future a favore del canale erboristeria e dell’intero settore cosmetico».
SANA 2021: IL FUTURO RIPARTE DAL BIO
La 33a edizione del Salone internazionale del biologico e del naturale dà appuntamento a Bologna dal 9 al 12 settembre 2021.
La manifestazione si svolgerà in concomitanza con OnBeauty by Cosmoprof e COSMOFARMA per capitalizzare i punti di convergenza tra le filiere delle rispettive aree di pertinenza. Al centro del triplice evento la crescente rilevanza del segmento green & organic, con particolare riferimento alle strategie e alle iniziative post emergenza sanitaria a livello italiano ed europeo.
Tra gli appuntamenti in programma: RIVOLUZIONE BIO, gli Stati generali del Bio, la Via delle erbe e le novità SANATECH e SANA TEA.
Si svolgerà dal 9 al 12 settembre presso il Quartiere fieristico di Bologna la 33a edizione di SANA, il Salone internazionale del biologico e del naturale, organizzato da BolognaFiere con il patrocinio del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, del Ministero della transizione ecologica, e della CCIAA – Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Bologna, in collaborazione con AssoBio e FederBio e con il supporto di ITA – Italian Trade Agency per le azioni di internazionalizzazione e di Siste, Società italiana di scienze applicate alle piante officinali e ai prodotti per la salute.
Primo appuntamento in presenza per il settore del biologico e del naturale, SANA propone un layout rinnovato, che coinvolgerà i padiglioni 25, 26 e il 37, di ultima realizzazione, all’interno dei quali prenderanno forma le tre macro-aree di riferimento: FOOD, CARE & BEAUTY e GREEN LIFESTYLE.
A caratterizzare con forza l’evento contribuirà la concomitanza con OnBeauty by Cosmoprof e con COSMOFARMA, che va ad ampliare ulteriormente la platea del pubblico di riferimento e ad accrescere le opportunità di business e networking per aziende e professionisti di filiere tra loro interconnesse.
CULTURA, INNOVAZIONE E SOSTENIBILITÀ: I PROTAGONISTI DI SANA 2021
Tra gli appuntamenti chiave di SANA 2021, spicca la terza edizione di RIVOLUZIONE BIO, gli Stati generali del biologico, che anche quest’anno offriranno una panoramica a tutto campo sul settore, propedeutica a sessioni di dialogo e confronto puntuali tra istituzioni, player della filiera ed esperti del settore su temi di primaria rilevanza e attualità per il comparto.
L’iniziativa è promossa da BolognaFiere, in collaborazione con FederBio e AssoBio ed è realizzato con la segreteria organizzativa di Nomisma. Questi stessi attori, con il sostegno di ICE, partecipano alla presentazione dei dati dell’Osservatorio SANA 2021 che come ogni anno darà “tutti i numeri del bio”, dalla produzione alle dimensioni del mercato.
Confermata per il 2021 anche La Via delle Erbe, l’iniziativa organizzata in collaborazione con SISTE, Società Italiana di Scienze Applicate alle Piante Officinali e ai Prodotti per la Salute, e con ALTEA, l’associazione dei tecnici erboristi dell’Università di Torino, e avviata lo scorso anno per mettere in risalto storia, proprietà, benefici e potenzialità d’uso delle piante, andando di volta in volta a selezionarne e scoprirne alcune. Focus della prossima edizione sarà il tema del fuoco.
Un contributo significativo in termini di innovazione arriverà dalle due principali new entry del progetto espositivo, SANATECH e SANA TEA.
SANATECH si configura come il primo Salone professionale dedicato alla filiera della produzione agroalimentare, zootecnica e del benessere, biologica ed ecosostenibile, promosso da BolognaFiere, con il sostegno di FederBio Servizi e la segreteria tecnico-scientifica di Avenue Media.
La rassegna rappresenta una vetrina altamente qualificata per gli operatori, che svilupperà ogni anno focus tematici dedicati. A settembre ci si concentrerà sul packaging, declinato sia in ottica alimentazione sia in ottica cosmetica.
SANA TEA, organizzata da BolognaFiere in collaborazione con associazione In Tè, offrirà una prima occasione per familiarizzare con i sempre più richiesti tè e tisane: saranno in mostra a Bologna le novità delle aziende italiane che hanno scelto di puntare su questo mercato in forte espansione.
PARTNERSHIP IN PRIMO PIANO: DA ALIBABA ALLA SLOW FOOD COALITION
Prosegue senza soluzione di continuità l’impegno di BolognaFiere nella tessitura di relazioni a livello nazionale e internazionale con partner strategici per lo sviluppo del business e del comparto.
È operativo l’accordo fra BolognaFiere e Alibaba.com che ha messo in sinergia le piattaforme fieristiche di BolognaFiere, in particolare di SANA, con la piattaforma del leader mondiale del commercio online B2B, in cui operano quotidianamente oltre 26
milioni di buyer, attivi in 190 Paesi del mondo.
È ufficiale, inoltre, la sempre più stretta relazione tra BolognaFiere-SANA e Slow Food. Alla recente nascita della Slow Wine Coalition, la nuova rete mondiale di Slow Food pensata per riunire gli attori della filiera del vino accomunati da un’idea di un vino buono, pulito e giusto per tutti, si aggiungeranno una serie di appuntamenti di progressivo avvicinamento alla prima edizione di SANA SLOW WINE, la manifestazione organizzata da BolognaFiere e a cura di Slow Food, che ospiterà tra l’altro il primo incontro internazionale della Slow Wine Coalition.
LE MACRO-AREE ESPOSITIVE
Centro vitale della manifestazione si confermano i tre macro-settori espositivi: l’area FOOD con un’ampia panoramica della filiera agroalimentare, estesa ai nuovi trend di mercato, alle innovazioni e alla ricerca; il CARE & BEAUTY, in cui esporranno le aziende produttrici di cosmetici, prodotti per la cura del corpo naturale e bio, integratori ed erbe officinali, e il GREEN LIFESTYLE, dedicato ai consumatori alla ricerca di prodotti per uno stile di vita ecologico, sano e responsabile.
SANA 2021, RITROVARSI IN SICUREZZA
Visitatori, operatori e professionisti di SANA 2021 potranno ritrovarsi in presenza, accedendo ai padiglioni di BolognaFiere in condizioni di massima sicurezza: gli spazi espositivi e convegnistici, come pure gli ambienti destinati alla convivialità, saranno oggetto di misure e controlli volti a tutelare al meglio tutte le persone presenti.
Distanziamento, igienizzazione, gestione dei flussi di entrata e uscita, sanificazione degli ambienti, ricambio d’aria e misurazione della temperatura sono tra le principali misure adottare da BolognaFiere per offrire una sicura e piacevole esperienza di visita.
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