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“CIMITERO COMUNALE: PRESA D’ATTO DELIBERA ANAC, NUOVA LINEA DI
INDIRIZZO AL RUP E RICHIESTA DI STRALCIO DEFINITIVO FORNO CREMATORIO”
Prendendo atto della delibera Anac n.387 del 05/05/2021, secondo cui nella fase della
procedura di aggiudicazione del “Project financing per l’affidamento della progettazione
definitiva ed esecutiva e della realizzazione del cimitero comunale”, sono stati violati i
principi di economicità, libera concorrenza, parità di trattamento, non discriminazione, e
trasparenza, la Giunta comunale, con delibera di giunta n.83 dell’8 luglio 2021, ha
impartito la linea d’indirizzo al Responsabile del Procedimento (RUP).
Di seguito riassumiamo i punti salienti della delibera di giunta pubblicata sull’albo pretorio
online dell’Ente.
Tenuto conto delle accertate illegittimità e violazioni evidenziate dall’Autorità, il RUP
richiederà alla società concessionaria:
– Di predisporre un nuovo progetto esecutivo e relativo PEF che tenga conto dei rilievi
mossi dall’Autorità, con la necessità che i lavori di completamento dell’opera pubblica
cimiteriale vengano ultimati entro e non oltre 18 mesi dalla data di consegna di tutte le
aree oggetto di esproprio;
– Di provvedere allo stralcio definitivo del Forno Crematorio dal contratto originario e
dello scioglimento e l’abolizione del Comitato di Alta Sorveglianza, con passaggio delle
relative funzioni al RUP, al Direttore dei Lavori secondo le proprie competenze e alla
nomina di una Commissione di Collaudo delle opere.
Contestualmente all’approvazione del nuovo progetto esecutivo presentato,
l’Amministrazione comunale, provvederà a rinnovare la dichiarazione di pubblica utilità
dell’opera al fine di riavviare la procedura espropriativa per l’acquisizione degli immobili
necessari all’ultimazione dei lavori.
La mancata accettazione delle prescrizioni impartite comporterà la possibilità per
l’Amministrazione di procedere ai sensi di legge con ogni più opportuna azione volta alla
risoluzione e/o dichiarazione di invalidità e comunque alla rescissione del contratto e alla
revoca della concessione.
“Ribadisco la volontà ferrea di questa Amministrazione comunale di stralciare dal
contratto con la società concessionaria, la realizzazione del forno crematorio – dichiara il
Sindaco Alessandra Sabelli -. Con questa delibera dimostriamo di portare avanti
l’impegno elettorale preso tre anni fa e di stare dalla parte dei cittadini! Ricordiamo anche
l’impegno di alcuni di loro che con determinazione si sono spesi in questa battaglia”.
San Cesareo, 10/07/202