Salvatore Ferullo, classe 1935: Prossimi obiettivi? Andare in palestra oltre i 90 anni
La pratica di uno sport rende longevi, aiuta a star bene fisicamente e mentalmente, ad avere progetti sfidanti.
Di seguito approfondiamo l’esperienza di Salvatore, classe 1935, attraverso risposte ad alcune mie domande.
L’evento sportivo dove hai sperimentato le emozioni più belle? La prima maratona di New York nel 1989.
L’evento sportivo più estremo o più difficile? La prima maratona di New York.
Il 5 novembre 1989, Salvatore ha corso la sua prima maratona di New York in 4h46’26”. Il vincitore assoluto fu il tanzaniano Juma Ikangaa in 2h08’01”, precedendo lo statunitense Ken Martin 2h09’38”, Gelindo Bordin 2h09’40” e Salvatore Bettiol 2h10’08”. Tra le donne vinse la norvegese Ingrid Kristiansen 2h25’30”, precedendo la statunitense Kim Jones 2h27’54” e Laura Fogli 2h28’43”.
Successivamente corse altre 3 maratone a New York: 3 novembre 1991 – 4h39’29”; 1° novembre 1992 – 4h24’07”; 3 novembre 1996 – 4h05’56”.
Sogni realizzati? Aver realizzato 9 maratone e 15 mezze maratone.
Cosa dicono di te familiari e amici? Che alla mia età vado ancora bene.
Prossimi obiettivi? Arrivare ad andare in palestra oltre i 90 anni.
Salvatore ha corso con la Maggiore Sports Club ASD e l’ASD Maggiore Fitness. Ha corso diverse edizioni della Corsa di Miguel 10km e una delle sue ultime è stata il 20 gennaio 2013, categoria M75 (79 anni), con il crono di 1h21’27”.
Salvatore a 87 anni continua a fare sport e a tenersi in forma continuando ad andare in palestra.
Cosa dà e cosa toglie lo sport? Lo sport dà tutto.
Gli allenamenti più importanti? La preparazione delle maratone.
Quando si prepara una maratona, bisogna fare allenamenti importanti come i lunghissimi di circa 30 km, tante ripetute brevi e lunghe, dai 400 metri ai 5,000 metri, davvero un allenamento molto impegnativo per portare a termine una maratona.
Cosa ti spinge a fare sport? Di solito le gare/Mantenermi in salute.
La pratica di uno sport aiuta a mantenersi in salute attraverso gli allenamenti fisici e la partecipazione a sane competizioni confrontandosi con altri con spirito competitivo per cercare di far bene, con un ottimo crono o piazzamento.
Una parola o frase che ti aiuta nei momenti difficili? Non mollare.
In che modo lo sport ti aiuta nella vita quotidiana? Ti libera la mente dai pensieri.
La pratica di uno sport è una sana abitudine che aiuta a riflettere, programmare, progettare, trovare soluzioni, libera la mente.
Cosa hai scoperto del tuo carattere facendo sport? Che non mollo mai/ Che nella vita ci vuole coraggio.
In effetti, nella vita ci vuole coraggio per fare qualcosa, ottenere qualcosa, mettersi in gioco, apprendendo sempre dall’esperienza, da se stesso, dagli altri.
Matteo SIMONE
380-4337230 – 21163@tiscali.it
Psicologo, Psicoterapeuta Gestalt ed EMDR
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