Notizie in Controluce

 Ultime Notizie
  • POMEZIA E TORVAJANICA, STRISCE BLU IL SINDACO FELICI: “FACCIAMO CHIAREZZA” Pomezia, 5 luglio  2024- I parcheggi del centro di Torvajanica e di Pomezia diventeranno a pagamento, una scelta che risale alla giunta 5stelle che governava...
  • Velletri. Nicola Ladaga, 100enne, accolto al Viminale dal Capo della Polizia Pisani Velletri. Nicola Ladaga, 100enne, accolto al Viminale dal Capo della Polizia Pisani: presente il Sindaco Cascella   Si è svolto come una chiacchierata tra colleghi l’incontro che ha visto protagonisti...
  • Ecoforum Nazionale di Legambiente Ecoforum Nazionale di Legambiente, premiati i Comuni Rifiuti Free Nazionali Nel Lazio premiati Sant’Ambrogio sul Garigliano primo in assoluto e miglior piccolo comune, Sacrofano miglior comune medio, Fonte Nuova miglior...
  • Processo per la discarica di Malagrotta Processo per la discarica di Malagrotta, Manlio Cerroni condannato a 6 anni e 4 mesi per disastro ambientale  Arriva oggi la sentenza del processo sulla Discarica di Malagrotta: Manlio Cerroni...
  • Aprilia. Latina. Arresti ad Aprilia e d’intorni Aprilia. Latina. Arresti ad Aprilia e d’intorni: ‘ndrangheta e criminalità organizzata con politici collusi e “a servizio”. La destra impera “Purtroppo da anni, con altri, come ad esempio la “Rete...
  • Emissione francobollo XIX Campionati Mondiali di Kendo Poste Italiane comunica che oggi 4 luglio 2024 viene emesso dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy un francobollo ordinario appartenente alla serie tematica “lo Sport” dedicato ai...

Salmo iniziale

Marzo 09
18:33 2011

Signore, non sei con me anche se ti nomino sempre.
Sei là, tra le nubi, dove la mia voce non giunge,
e se a volte risorgi, come il sole dopo la pioggia,
ci sono notti in cui riesco appena a pensare che esisti.
Sei una città dietro le montagne.
Sei un mare lontano che a volte non si sente.
Non sei dentro di me. Sento il tuo vuoto nero
divorare le mie viscere, come una bocca affamata.
E per questo, Signore, ti nomino costantemente,
e per questo collego le cose al tuo nome,
dando loro latitudine e longitudine di Te.
Se tu fossi con me io parlerei di cose,
di cose e niente più, semplici e nude,
del cielo, della brezza, dell’amore e della pena.
Come un amante felice che dice solamente: “Guarda
che uccello, che rosa, che sole, che limpida sera”,
e riversa così, nella luce dei nomi, il suo amore.
E invece no. Tu mi manchi. E per questo Ti nomino.
Ti inseguo nel bosco dietro ad ogni tronco.
Ti cerco nel fondo delle acque senza luce.
O cose, fatevi da parte, datemi alfine la sua presenza
che tenete nascosta nel vostro seno oscuro!
Marcato dal tuo ferro, vago per le pianure,
abbandonato, inutile come una pecora sola…
Uomo di Dio mi chiamo. Ma sono senza Dio.

Articoli Simili

0 Commenti

Non ci sono commenti

Non ci sono commenti, vuoi farlo tu?

Scrivi un commento

Scrivi un commento

MONOLITE e “Frammenti di visioni”

Categorie

Calendario – Articoli pubblicati nel giorno…

Luglio 2024
L M M G V S D
1234567
891011121314
15161718192021
22232425262728
293031  

Presentazione del libro “Noi nel tempo”

Gocce di emozioni. Parole, musica e immagini

Edizioni Controluce

I libri delle “Edizioni Controluce”