Sabato 30 Novembre JAZZ IN TEATRO “JAZZ FROM NEW YORK H 20.30 – EMMA DANTE LA SCORTECATA dal 26 novembre al 1 dicembre E Il canto della sirena 30 novembre e 1 dicembre sabato h 16,30 e domenica h 11,30 – IL GIARDINO DEI CILIEGI Leonardo Lidi dal 3 all’8
Sabato 30 Novembre JAZZ IN TEATRO presenta: “JAZZ FROM NEW YORK”
presso il Coffee Plant nel foyer del Teatro Vascello.
ore 20.30: Cena Consigliata la prenotazione
Per riservare un tavolo >> 3494778098
ore 20.45: curiosità letterarie in Jazz
A cura di Alkis Zanis
ore 21.00: inizio concerto
Ospite della serata:
Giambattista Gioia: Tromba & Filicorno
Paolo Farinelli: Sax
Pietro Caroleo: Organo Hammond
Alessio Maimone: Batteria
Special Guest:
Mary Horan: Voce
In questa serata dedicheremo il nostro concerto alla 52° Strada di New York, il luogo che negli anni ’40 divenne il crocevia di una rivoluzione musicale: la nascita del bebop. Questa strada, lunga appena un isolato, era costellata di piccoli club dove i migliori musicisti jazz dell’epoca si incontravano per sperimentare nuove idee. Era una scena vivace e competitiva, ma anche profondamente collaborativa.
Uno dei punti di riferimento era il Minton’s Playhouse, dove, nelle jam session notturne, artisti come Charlie Parker, Dizzy Gillespie e Thelonious Monk iniziarono a sviluppare un linguaggio musicale nuovo, caratterizzato da ritmi complessi e armonie innovative.
Dalle ore 22.00: ingresso libero!
dal 26 novembre al 1 dicembre dal martedi al venerdi h 21, sabato h 19 e domenica h 17
LA SCORTECATA
liberamente tratto da Lo cunto de li cunti
di Giambattista Basile
testo e regia Emma Dante
con Salvatore D’Onofrio, Carmine Maringola
elementi scenici e costumi Emma Dante
luci Cristian Zucaro
assistente di produzione Daniela Gusmano
assistente alla regia Manuel Capraro
produzione Atto Unico / Compagnia Sud Costa Occidentale, e Carnezzeria.
coordinamento e distribuzione Aldo Miguel Grompone, Roma
durata 60′ guarda il video di presentazione e guarda il trailer
Lo cunto de li cunti overo lo trattenimiento de peccerille, noto anche col titolo di Pentamerone (cinque giornate), e’ una raccolta di cinquanta fiabe raccontate in cinque giornate.
Prendendo spunto dalle fiabe popolari, Giambattista Basile crea un mondo affascinante e sofisticato partendo dal basso. Il dialetto napoletano dei suoi personaggi, nutrito di espressioni gergali, proverbi e invettive popolari, produce modi e forme espressamente teatrali tra lazzi della commedia dell’arte e dialoghi shakespeariani.
La scortecata e’ lo trattenimiento decemo de la iornata primma e narra la storia di un re che si innamora della voce di una vecchia, la quale vive in una catapecchia insieme alla sorella piu vecchia di lei. Il re, gabbato dal dito che la vecchia gli mostra dal buco della serratura, la invita a dormire con lui. Ma dopo l’amplesso, accorgendosi di essere stato ingannato, la butta giu dalla finestra. La vecchia non muore ma resta appesa a un albero. Da li passa una fata che le fa un incantesimo e diventata una bellissima giovane e il re se la prende per moglie.
Biglietti: Intero 25 euro – Ridotto over 65: 20 euro – Ridotto addetti ai lavori del settore e Cral/Enti convenzionati: 18 euro – Ridotto studenti, studenti universitari, docenti e operatori esclusivamente delle scuole di teatro, cinema e danza 16 euro e gruppi di almeno 10 persone 16 euro a persona . Tipo di pubblico tout public a partire dai 6 anni in su
30 novembre e 1 dicembre sabato h 16,30 e domenica h 11,30
Il canto della sirena
liberamente tratto da La Sirenetta di H.C. Andersen
testo e regia Emma Dante
con Viola Carinci, Davide Celona, Stephanie Taillandier
Luci Cristian Zucaro
Coordinamento e distribuzione Daniela Gusmano
Produzione Atto Unico / Sud Costa Occidentale
durata 60′ guarda il trailer dello spettacolo
Il canto della sirena racconta la storia di una sirena che se ne sta ore e ore su un scoglio a contemplare il mare. L’umido del mare le trapassa le ossa e raffredda il suo corpo che ama invece la terraferma da dove il mare e’ una distesa bellissima con un odore buono. Ogni sera, Agnese, la piu piccola di sei sorelle, con la pelle delicata come petali di rosa e gli occhi chiari come laghi profondi, canta a riva sotto le stelle, finche’ un giorno, a causa di una terribile tempesta, vede affondare una nave. Agnese si tuffa e salva un principe che sta per affogare. Lo riporta a riva e se ne innamora perdutamente, a questo punto la sirena fa la sua scelta rinunciare alla coda di pesce per inseguire il grande amore, disposta a tutto Agnese chiede alla strega del mare il sortilegio. Avere due gambe per correre dal suo principe e in cambio dare alla strega la sua voce. Ma non e’ tutto, il rischio e’ piu’ grande: se il principe non ricambiera’ il suo amore, Agnese diventera’ schiuma del mare.
Info e prenotazioni esclusivamente tramite abbonamenti Zefiro , Eolo e CARD LIBERA E CARD LOVE promozioneteatrovascello@gmail.com
Biglietti: Intero 15 euro – Ridotto studenti 12 euro.
dal 3 all’8 dicembre dal martedi al venerdi h 21, sabato h 19 e domenica h 17
IL GIARDINO DEI CILIEGI
PROGETTO CECHOV – terza tappa
di Anton Cechov
traduzione Fausto Malcovati
regia Leonardo Lidi
con (in o.a.): Giordano Agrusta, Maurizio Cardillo, Alfonso De Vreese, Ilaria Falini, Sara Gedeone, Christian La Rosa, Angela Malfitano, Francesca Mazza, Orietta Notari, Mario Pirrello, Tino Rossi, Massimiliano Speziani, Giuliana Vigogna
produzione Teatro Stabile dell’Umbria
in coproduzione con Teatro Stabile di Torino – Teatro Nazionale, Spoleto Festival dei Due Mondi
durata 1 ora e 40 minuti
Leggendo il Giardino dei Ciliegi di Anton Cechov mi e’ sempre sembrato palese e magari ho sempre sbagliato che il nostro giardino e’ sinonimo di nostro teatro. Ed avendo avuto il progetto Cechov una validita’ politica dal suo principio, mi sembra stimolante chiudere il cerchio con questo testo cosi’ profondo nelle sue domande. Un testo, l’ultimo di Cechov, sopravvissuto al tempo, dovrebbe essere il maestro di riferimento del teatro del domani: un simpatico individuo che prendendosi un po’ in giro immette generosamente una riflessione verso l’altro e la noncuranza del proprio io.
Info e prenotazioni esclusivamente tramite abbonamenti Zefiro, Eolo e CARD LIBERA E CARD LOVE info promozioneteatrovascello@gmail.com
Biglietti: Intero 25 euro – Ridotto over 65: 20 euro – Ridotto addetti ai lavori del settore e Cral/Enti convenzionati: 18 euro – Ridotto studenti, studenti universitari, docenti e operatori esclusivamente delle scuole di teatro, cinema e danza 16 euro e gruppi di almeno 10 persone 16 euro a persona ô possibile acquistare i biglietti, abbonamenti e card telefonicamente 065881021 con carta di credito e bancomat abilitati,
acquista direttamente alla biglietteria
acquista tramite bonifico bancario a favore di Coop. La Fabbrica dellvAttore E.T.S. BANCA INTESA SAN PAOLO ag. Circ. Gianicolense 137 A di Roma iban IT28f0306905096100000013849
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