Ryanair, con il suo “Patron” Michael O’Leary, viene a dare ordini anche al Governo Meloni.
24 gennaio 2024
Ancora una volta, come già accaduto con alterne fortune con i precedenti governi, Ryanair con il suo AD Michael O’Leary, tenta di “dare ordini” al Governo italiano, prendendosela questa volta con la premier Giorgia Meloni.
Stando a quanto riportato dai media, O’Leary informa il Governo che per la prossima stagione estiva lancerà sette nuove rotte da Fiumicino e Ciampino, baserà due nuovi Boeing 737 a Fiumicino, investendo 200 milioni di dollari (quindi, data la cifra esigua, si tratta dei vecchi e più rumorosi B737).
Ovviamente volendo far credere che è tutto per il bene della collettività e del Governo e non per i propri esclusivi interessi economici!
Anzi, il nostro eroe sgrida il Governo perché danneggia turismo e posti di lavoro non dando retta a lui.
Lamentandosi che, dall’ultima volta che ha parlato con Salvini, non è stata abolita la tassa comunale a Ciampino e non è stata ancora allungata la pista di Ciampino, come da lui richiesto.
Da ultimo O’Leary “informa” la premier di volerla incontrare affinché aiuti Ryanair a “crescere” in Italia.
Ci domandiamo se questa pista per il nostro salvatore dovrà partire da Piazza San Pietro. E poi, a cosa servirà allungare la pista, se comunque le rotte di decollo saranno in ogni caso chiuse tra le case del VII Municipio di Roma, Il Parco degli Acquedotti (zona a massima tutela), le case di Ciampino a ridosso della pista, l’area SIC del Lago di Albano, le case delle popolosissime Frazioni del Comune di Marino – aree abitate da prima della nascita di Roma -, e il Parco dell’Appia Antica a 100 metri dall’aeroporto, dall’altro lato?
Sospettiamo che l’allungamento servirà solo a risparmiare carburante, per gli aerei del nostro disinteressato benefattore.
Ci auguriamo che la premier Meloni risponda per le rime, come già fecero altri governi italiani in passato.
Ricordiamo anche che, a seguito del DM 345 del 18/12/2018, che approva e applica il piano di riduzione dei voli preparato dal Gestore Aeroporti di Roma SpA, il numero dei voli a Ciampino supera già i limiti consentiti, tanto che le centraline acustiche controllate da Arpa Lazio, superano sistematicamente i limiti tutti i mesi a partire dall’aprile 2012, data di uscita del primo dei 141 bollettini mensili pubblicati fino ad oggi.
Bisogna quindi ridurre il numero di voli, come previsto dal citato decreto DM n. 345 del 18/12/2018 in caso di supero dei limiti, e applicare le sanzioni previste dalle Norme in questi casi, non aumentarli per far ingrassare Ryanair.
Ma l’esposizione al rumore aeroportuale non è solo un problema di rispetto delle norme relative ai limiti acustici ai quali sono esposti i residenti.
È anche e soprattutto un problema relativo ai danni alla salute prodotti dall’esposizione continua al rumore di origine aeroportuale. Quindi, a maggior ragione, i voli vanno ridotti per la tutela della salute dei cittadini, sicuramente più importante della tutela degli interessi economici di Ryanair, O’Leary se ne faccia una ragione.
Il Dipartimento di Epidemiologia della Regione Lazio ha tra i suoi obiettivi la valutazione degli effetti del rumore aeroportuale sulla salute della popolazione adulta residente nei comuni di Ciampino e Marino e su quella dei bambini residenti a Ciampino e Marino, esposti al rumore aeroportuale.
Per questo ha realizzato gli studi epidemiologici SERA (Studio sugli effetti sugli adulti del Rumore Aeroportuale) e Studio SAMBA (Salute, Ambiente, Bambini). Successivamente estesi ad un campione di Aeroporti nazionali e collegati ad analoghi studi condotti a livello internazionale.
I Rischi cardiovascolari legati all’esposizione al rumore da trasporto aereo sono stati individuati da un grande studio epidemiologico condotto negli Stati Uniti su milioni di casi, relativi a 89 aeroporti: (Correia AW, Peters JL, Levy JI, Melly S, Dominici F. Residential exposure to aircraft noise and hospital admissions for cardiovascular diseases: multi-airport retrospective study. BMJ 2013;347:f5561.
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DOCUMENTAZIONE:
Decreto del Ministero dell’Ambiente n. 345 del 18/12/2018
https://www.mite.gov.it/pagina/inquinamento-acustico/
(Bollettini acustici pubblicati da Arpa Lazio:
https://www.arpalazio.it/ambiente/rumore/rumore-da-infrastrutture-di-trasporto ).
Effetti sulla salute dell’esposizione a rumore di adulti e bambini di Ciampino e Marino. Disponibile all’indirizzo: http://www.deplazio.net/attivita/82
- Regione Lazio, Determinazione Dirigenziale n. B4776/2007: “Effetti del rumore aeroportuale sulla salute della popolazione residente nei comuni di Ciampino e Marino”
- Progetto CCM: Impatto dell’inquinamento ambientale prodotto dagli aeroporti (aria, rumore) sulla salute dei residenti. Progetto dell’Unione Europea: European Network on Noise and Health – ENNAH
- SERA Italia – CCM 2010 Studio sugli Effetti del Rumore Aeroportuale
(Correia AW, Peters JL, Levy JI, Melly S, Dominici F. Residential exposure to aircraft noise and hospital admissions for cardiovascular diseases: multi-airport retrospective study. BMJ 2013;347:f5561. (Link allo studio USA: su 89 aeroporti: https://www.bmj.com/content/347/bmj.f5561 )
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