ROTEM SIVAN sullo storico palco dell’Alexanderplatz
Alexanderplatz – www.alexanderplatzjazzclub.it
Sabato 30 aprile e 2 maggio ore 22 (concerto da non perdere)
Rotem Sivan, chitarra e arrangiamenti – Tamir Shmerling, basso – Colin Stranahan, batteria
Ridisegnare il concetto di eleganza nel jazz. È quello che Rotem Sivan, chitarrista di origini israeliane ma di stanza a New York, è riuscito a fare con il suo terzo album “A New Dance”. Uscito a settembre 2015, l’album rivela con impressionante nitore la sensibilità di questo giovane talento delle sei corde. Accompagnato da Tamir Shmerling al basso e da Colin Stranahan alla batteria, Rotem imprime a ogni composizione il suo stile già riconoscibile, brillante e caratterizzato da un fraseggio imprevedibile. Notevole anche la fluidità e l’interplay tra Sivan e i suoi musicisti, capaci di creare un suono coeso, organico grazie a un invidiabile senso del ritmo e un approccio aperto alla melodia.
Si avvertono forti le influenze di quel melting pot di suoni e culture che è Gerusalemme, città natale di Rotem, che danno vita a un amalgama sofisticato dove trovano spazio anche ampi riferimenti alla tradizione del jazz europeo.
Descritto dal DownBeat Magazine come “un talento notevole e una nuova gradita voce sulla scena” Rotem Sivan, dopo essersi affermato negli Stati Uniti, si affaccia ora con il suo terzo album in Europa. Sivan ha debuttato nel 2013 con “Enchanted Sun” per la Steeple Chase Records, seguito dal suo secondo album “For Emotional Use Only” per la Fresh Sound New Talent Records. Entrambi i dischi sono stati salutati con entusiasmo dalla critica specializzata e sul DownBeat Magazine hanno ricevuto 4,5 stelle.
Sivan è nato a Gerusalemme, una città di tradizioni di fedi e influenze miste. All’età di quattro anni, i nonni gli hanno regalato la sua prima chitarra. Dopo il diploma di liceo d’arte, Sivan è entrato nel Buchmann-Mehta School of Music presso l’Università di Tel Aviv dove ha completato i suoi studi di composizione classica con il massimo dei voti. Dopo la laurea Sivan si trasferisce a New York per seguire la sua passione per il jazz. Pur facendo i suoi primi passi nella scena locale nel frattempo ha studiato alla New School for Jazz and Contemporary Music. Dal suo trasferimento a New York, Sivan suona con musicisti di fama mondiale, tra cui Peter Bernstein, Ari Hoenig, Ben Street e Ferenc Nemeth. Sivan si esibisce regolarmente nei migliori locali della città, come Smalls, Birdland, Galleria Jazz, Blue Note e in festival internazionali come il Montreux Jazz Festival e Berna Jazz Festival in Svizzera al Sonora Jazz Festival in Messico ed Exposure Jazz Festival in Israele, solo per citarne alcuni.
“Mr. Sivan runs through the music with natural confidence. He’s not spare. He plays a lot of notes. But he is quiet: almost always quieter than someone with this much training and musicality tends to be, and this is what makes him more than a very good young guitar player”. New York Times, Ben Ratliff
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